Ricette mediche digitali, dalla Regione continuità con prescrizioni cartacee

MILANO – La Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia, per evitare disagi ai cittadini durante la fase di transizione che porterà alla completa digitalizzazione delle ricette mediche così come previsto, a partire dal 2025, dalla legge di Bilancio di previsione dello Stato, ha inviato una Nota a medici e farmacisti indicando che sarà temporaneamente possibile continuare a emettere prescrizioni cartacee per medicinali e prestazioni ambulatoriali non a carico del SSN (ricette bianche).

Le farmacie saranno autorizzate a erogare medicinali sulla base di ricette cartacee non dematerializzate, assicurando così la continuità del servizio farmaceutico. Gli enti privati autorizzati potranno continuare a fornire prestazioni ambulatoriali non a carico del SSN sulla base di ricette bianche cartacee.

PRESCRIZIONI INTERESSATE DALLA DIGITALIZZAZIONE
La dematerializzazione riguarderà le prescrizioni a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), le prescrizioni per i servizi territoriali di assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’aviazione civile (SASN); le prescrizioni a carico dei cittadini, comunemente definite ricette bianche.

Si attende ora l’emissione di indicazioni operative da parte delle amministrazioni nazionali competenti (Ministero dell’Economia e delle Finanze, SOGEI, Ministero della Salute e AIFA) per completare la transizione e uniformare il sistema su tutto il territorio nazionale.

L’obiettivo della digitalizzazione è garantire una maggiore efficienza e sicurezza nel processo di prescrizione medica, migliorando l’accessibilità ai servizi sanitari per tutti i cittadini.