Ricostruzione e consolidamento argine Mincio tra Correggio Micheli e Bagnolo, da Regione 2,9mln

Via Bevilacqua a Correggio Micheli

CORREGGIO MICHELI (BAGNOLO SAN VITO) – Importante investimento per la sicurezza idraulica nel Mantovano. Regione Lombardia ha approvato il Programma 2025-2027 di interventi urgenti e prioritari per la difesa del suolo e la mitigazione dei rischi idrogeologici, destinando oltre 2,9 milioni di euro al Comune di Bagnolo San Vito per la manutenzione e messa in sicurezza del fiume Mincio, nel tratto compreso tra Formigosa e la foce del Po. Si tratta di fondi che sono andati a finanziare il primo lotto – fa sapere il sindaco Roberto Penna – di un intervento per la verità già in corso, e che era stato messo in atto da Aipo in estate. Un argine di via Bevilacqua, tra Correggio Micheli e Bagnolo, infatti, aveva subito un crollo parziale, facendo emergere timori in caso di piena. Da lì l’intervento partito già d’urgenza.

L’intervento, di particolare rilevanza strategica, prevede il consolidamento delle sponde e degli argini, lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria e un complessivo miglioramento della protezione del territorio dalle piene. Un progetto che rientra nel piano da 19 milioni complessivi per 36 interventi urgenti distribuiti in 11 province lombarde, approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore al Territorio e Sistemi Verdi Gianluca Comazzi, di concerto con gli assessori Romano La Russa (Sicurezza e Protezione civile) e Massimo Sertori (Enti locali e Montagna).

A sottolineare il valore dell’opera è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Paola Bulbarelli, che ha voluto rimarcare l’impegno della Regione sul fronte della prevenzione:

“Manteniamo alta l’attenzione sulla sicurezza idraulica e la difesa del suolo mantovano – ha dichiarato Bulbarelli –. Le risorse stanziate permetteranno di intervenire per consolidare le sponde e gli argini del Mincio, migliorando la protezione del territorio dalle piene e garantendo la stabilità delle strutture fluviali. Regione Lombardia è vicina ai territori e continua a investire nella sicurezza delle comunità che vivono lungo l’asta fluviale. Il tema centrale resta quello della prevenzione: le risorse investite oggi per mettere in sicurezza il territorio sono risorse risparmiate domani in danni e sofferenze”.

“Questo intervento conferma l’attenzione di Regione Lombardia verso un territorio, quello mantovano, che vive in stretta relazione con i suoi fiumi – afferma l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi -. La sicurezza degli argini del Mincio è essenziale non solo per la tutela ambientale, ma anche per garantire continuità e serenità alle tante imprese agricole che operano in quest’area. Interventi come questo dimostrano la concretezza della Regione nell’affrontare le emergenze e nel prendersi cura con serietà delle comunità locali e del loro futuro.”

“Con questo intervento – aggiunge il consigliere regionale della Lega Alessandra Cappellari – Regione Lombardia mette in campo un’azione concreta per la messa in sicurezza del Mincio, attraverso opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, adeguamento strutturale delle sponde e rinforzo degli argini, per prevenire situazioni di rischio e proteggere i centri abitati e le attività agricole della pianura mantovana. Un investimento importante, che risponde alle richieste del territorio e che testimonia l’attenzione della Giunta Fontana verso la provincia di Mantova. Ancora una volta – conclude – la Lega e Regione dimostrano con i fatti la loro vicinanza ai cittadini. La difesa del suolo è una priorità per garantire sicurezza, prevenzione e tutela ambientale”.

Il provvedimento segue quello approvato lo scorso luglio, che aveva già destinato oltre 24 milioni di euro per più di 50 interventi.