MILANO – Regione Lombardia stanzia 1.995.000 euro per sostenere progetti ‘Arest’ (Accordi di Rilancio Economico Sociale e Territoriale) a Roverbella e Castelbelforte.
Si tratta di due iniziative di rigenerazione urbana denominate ‘#Rover-welfare1515’ e ‘Lavoro e associazioni – Hub in centro’ che hanno come finalità la creazione di nuovi spazi idonei alle funzioni di welfare aziendale e territoriale, sede di associazioni locali, sportello di orientamento e formazione lavoro.
L’accordo complessivo vale 3.510.000 euro: alla quota ‘Arest’ di 1.995.000 euro si aggiungono 1.515.000 euro di fondi pubblici che comprendono la quota dei due Comuni.
“Trova ora piena soddisfazione la mia richiesta, formulata con un ordine del giorno approvato a luglio 2024, che chiedeva di reperire le risorse necessarie per dare seguito agli Accordi di Rilancio Economico e Territoriale (AREST) presentati dalle Amministrazioni locali e ammessi, ma rimasti ‘in sospeso’ con il cambio di legislatura.
Sono in totale 12 i progetti che potranno così essere realizzati in tutta la Lombardia con uno stanziamento di 19,3 milioni di euro, nel mantovano sono due i progetti promossi dai comuni di Roverbella ‘#Rover-welfare1515’ e Castelbelforte ‘Lavoro e associazioni – Hub in centro’ per complessivi 1.995.000 milioni di euro”, così si esprime con soddisfazione il consigliere Paola Bulbarelli in merito alle risorse approvate con il Bilancio di Previsione 2025 di Regione Lombardia.
“Ottima notizia il finanziamento regionale denominato ‘#Rover-welfare1515’ e ‘Lavoro e associazioni – Hub in centro’ a Roverbella e Castelbelforte con lo scopo di sostenere lo sviluppo del welfare aziendale a favore dell’occupazione femminile e del sostegno alle famiglie. “Grazie quindi all’Assessore allo Sviluppo economico Guido Gudesi per aver ideato questo importante strumento, misura che va a finanziare interventi mirati presentanti da quei Comuni che hanno la necessità di sviluppare e potenziare le attività e, più in generale, rilanciare il tessuto economico del territorio garantendo occupazione e competitività” ha commentato Alessandra Cappellari, consigliere regionale della Lega, membro dell’Ufficio di presidenze del Consiglio regionale della Lombardia.
COSA SONO GLI ACCORDI “AREST”
Gli ‘Arest’ (Accordi di Rilancio Economico Sociale e Territoriale) sono uno strumento di programmazione negoziata ideato e voluto dall’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, per supportare specifiche iniziative presentate dai Comuni con l’obiettivo di rendere il territorio ancora più attrattivo per gli investimenti, con il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati. Le risorse regionali stanziate attraverso gli ‘Arest’ sono determinanti per consentire agli Enti locali di realizzare opere prioritarie e interventi infrastrutturali in grado di creare un contesto favorevole allo sviluppo delle imprese, con ricadute positive in termini di salvaguardia e creazione di posti di lavoro oltre che di rigenerazione urbana.
“Con gli Arest – sottolinea l’assessore Guidesi – diamo attuazione a una politica che punta a consolidare e potenziare il sistema economico lombardo attraverso un sano connubio tra pubblico e privato. Lavoriamo per accompagnare lo sviluppo delle comunità locali con l’obiettivo di favorire l’attrattività del territorio, la competitività delle imprese e il sostegno all’occupazione, che auspichiamo di poter rimettere a disposizione dei territori”. “La Regione è concretamente al servizio dei territori – prosegue Guidesi – perché è dai territori che nascono progetti e strategie. L’Arest è uno strumento per agevolare il lavoro di squadra. L’impresa resta al centro delle politiche regionali come bene sociale da sostenere al fine di sostenere il lavoro”.
I 12 progetti da finanziarsi sono localizzati oltre a Mantova nelle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lecco, Milano, Monza Brianza, Varese e generano investimenti complessivi per 240,7 milioni di euro tra fondi pubblici e privati.