MARMIROLO – Anche i Comuni mantovani si stanno attrezzando in vista della riapertura delle scuole, in programma da lunedì 14 settembre. Sarà una giornata cruciale per tutti.
L’amministrazione e il Comprensivo di Marmirolo hanno deciso di adottare nuove misure, funzionali alle norme richieste dal Governo per mantenere la distanza di sicurezza ed evitare possibili contagi.
“La scuola – commenta il sindaco Paolo Galeotti – è il luogo dell’istruzione e dove bambini e ragazzi possono interagire con amici e coetanei. Il nostro impegno è stato indirizzato a una riapertura in linea con le nuove normative covid”.
La prima novità riguarda l’introduzione delle classi ridotte alle scuole dell’infanzia e alle primarie del comprensivo. Questo provvedimento può garantire un minore contatto e un migliore distanziamento tra le persone presenti in aula. Questo è reso possibile con un aumento della compresenza degli insegnanti nella fascia oraria del mattino e per le stesse ragioni, l’orario delle lezioni viene uniformato per tutte le scuole alle ore 8 e uscita alle ore 13 con entrata e uscita divisi in gruppi scaglionati.
Inoltre l’amministrazione comunale si è fatta carico di coprire il rientro pomeridiano (dalle 13 alle 16) Il servizio, erogato per gli aventi diritto (bambini con genitori entrambi lavoratori al pomeriggio oppure iscritti allo scuolabus senza patente o automobile), non sarà gestito dagli insegnanti, ma da educatori finanziati dall’amministrazione comunale tramite l’approvazione di uno specifico protocollo. Il servizio sarà attivo dal 28 settembre alla scuola dell’Infanzia di Marmirolo e Pozzolo e per le classi con i due rientri della Primaria di Marmirolo e Pozzolo e viene erogato per tutti a titolo gratuito.
Altro capitolo importante è quello relativo al trasporto scolastico. Il servizio viene confermato per gli iscritti, e inoltre la scelta dell’amministrazione è quella di dimezzare la corsa dell’andata più affollata in due distinte corse, così da garantire una presenza di studenti a bordo che sarà sempre, in ogni caso, ben al di sotto dell’80% previsto dalle nuove normative in vigore durante l’emergenza Covid-19. Va sottolineato come anche la presenza di ulteriori corse, e dunque di orari di apertura dei plessi più ampi, vada a incidere sul piano dei costi che il Comune intende sostenere per implementare i servizi alla scuola.
“Voglio ringraziare – afferma l’assessore alla Pubblica Istruzione Massimiliano Boschini – la dirigente scolastica e l’ufficio scuola del Comune per il lavoro di sinergia realizzato durante tutta l’estate. Quest’anno, data la situazione legata al covid, l’amministrazione comunale ha investito ulteriori fondi per permettere di far ripartire i plessi in sicurezza”.