Risorse economiche ai Vigili del Fuoco: “Bene, ma c’è ancora molto da fare”

Alessandro Lupo
Alessandro Lupo

MANTOVA  – “Bene le risorse stanziate da parte del Governo per la valorizzazione dei Vigili del Fuoco, ma non è ancora finita.  Resta ancora aperto, infatti,  il fronte dei rinnovi contrattuali, la legge delega che sani le storture dell’attuale ordinamento, la previdenza complementare, un’adeguata tutela per gli infortuni e le malattie professionali”. Il sindaco Uilpa, se pur soddisfatto del traguardo ottenuto, sottolinea quanto ancora lo Stato deve fare per il corpo dei Vigili del Fuoco.
“Va sicuramente apprezzato il lavoro Ministro dell’Interno Lamorgese che lontana dai riflettori e con impegno ha dato continuità ad un percorso di valorizzazione della nostra specificità (art. 19 Legge 183/2010) così come iniziato dal Ministro Minniti – ha affermato Alessandro Lupo, segretario generale Uil PA VVF -. I 165 milioni nel 2022 sono un risultato importante che apprezziamo, ma si poteva fare sicuramente di più, dal momento che il precedente governo di sinistra aveva stanziato 103 milioni di euro in un solo anno senza suscitare tanto entusiasmo in coloro i quali oggi fanno credere che siano ormai risolti tutti i problemi dei Vigili del Fuoco. C’è ancora tanto da fare per i Vigili del Fuoco ma noi restiamo con i piedi per terra, se approvato il provvedimento si tratterà sicuramente di un altro piccolo passo avanti, ma la Uil PA VVF non si ferma e per questo saremo in piazza il 12 dicembre insieme a Cisl e Cgil”