MANTOVA – E’ stato attuato nei giorni scorsi il primo dei servizi “ad alto impatto” disposti dal prefetto, Gerlando Iorio, dopo il vertice del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica con al centro i diversi episodi di violenza verificatisi a Mantova nelle ultime settimane, in particolare l’aggressione a Valletta Valsecchi di un cittadino del Bangladesh e la lite scoppiata in piazza Virgiliana nell’area dei chioschi tra giovani maghrebini.
Il Comitato nell’occasione aveva esteso la valutazione anche ad altre aree cittadine afflitte dalla presenza di soggetti molesti, dediti a spaccio e a continui turbamenti dell’ordine e della sicurezza pubblica, tali da generare nella popolazione un senso di insicurezza, quali i Giardini Nuvolari, la zona Esselunga e il Mamu. Dall’esame della situazione era derivata la richiesta del prefetto di intensificazione dei servizi da parte delle Forze dell’ordine, integrati da attività mirate di intelligence e controllo con pattuglie dedicate e con l’ausilio della visione in tempo reale della videosorveglianza su aree specifiche a supporto dell’azione su strada e con impulso, all’esito, all’adozione di tutti i provvedimenti amministrativi a disposizione, dalle espulsioni ai sequestri di tutti gli strumenti che sono comunque serviti per commettere le violazioni quali, ad esempio, i veicoli.
Da tale pianificazione è derivato il servizio, svolto nella serata del 17 settembre sulla base delle disposizioni operative impartite dal Questore, Annarita Santantonio. Alle operazioni, che hanno riguardato principalmente l’area Giardini Nuvolari-Esselunga, hanno partecipato pattuglie della Questura, del Comando Provinciale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, quest’ultima anche con unità cinofile finalizzate al contrasto all’uso di sostanze stupefacenti. Il Reparto Prevenzione Crimine ha coadiuvato le Forze dell’ordine territoriali e la Polizia Locale.
Nel corso dei servizi sono state identificate 49 persone e controllati 13 veicoli ed un esercizio pubblico. Sono stati sequestrati 8,10 grammi di sostanza stupefacente tipo hashish, il cui detentore è stato segnalato alla Prefettura.
Ai risultati di tali modalità integrate e concentrate di intervento verrà dato seguito con servizi mirati e dedicati di vigilanza, attuati in continuità anche a mezzo di pattuglie dedicate, e che, con l’opportuna attività di “intelligence” serviranno ad acquisire elementi per ulteriori e mirati servizi ad “alto impatto”. Tali servizi, inoltre, verranno gradualmente estesi ad altre aree della provincia in cui si sono evidenziate specifiche esigenze di sicurezza e controllo del territorio.
