MANTOVA – Cambiano la viabilità e l’utilizzo dei parcheggi sia da parte degli utenti che dei dipendenti all‘ospedale Carlo Poma di Mantova. E’ quanto ha previsto l’Asst, anche attraverso intese con le realtà del territorio per incrementare il servizio pubblico di trasporto fino all’interno dell’area ospedaliera.
L’obiettivo è tra l’altro quello di adeguare la viabilità interna a quella esterna, di cui il Comune si sta occupando, e di limitare il parcheggio fuori dagli spazi consentiti, permettendo così il passaggio dei mezzi dei vigili del fuoco.
Gli interventi già attuati o in via di attuazione prevedono:
- Eliminazione dell’ingresso carraio per i dipendenti di viale Albertoni, a seguito della modifica alla viabilità da parte del Comune. È consentito l’accesso, attraverso l’ingresso a fianco della ex portineria del presidio, solo a pedoni, biciclette e mezzi dei vigili del fuoco. I dipendenti con badge abilitato potranno in alternativa accedere in automobile dall’ingresso lungo viale Albertoni, all’altezza delle camere mortuarie. L’azione è già stata attuata.
- Modifica dell’accesso di viale Albertoni di fronte alla Casa di Cura San Clemente e raccordo con il parcheggio di Strada Lago Paiolo. L’intervento, che inizierà fra la fine del primo trimestre e le prime settimane del secondo trimestre 2020, prevede:
- l’allargamento dell’attuale varco e l’attivazione di un doppio senso di marcia: in ingresso per i soli dipendenti con badge abilitato e in uscita per tutti i cittadini
- la creazione di un accesso pedonale da viale Pompilio, affiancato a quello carraio;
- la realizzazione di un collegamento pedonale protetto, dal nuovo accesso pedonale su viale Pompilio fino all’accesso pedonale su Strada Lago Paiolo (sul fianco della chiesa di San Camillo);
- la creazione di un percorso pedonale separato con partenza in prossimità della pista dell’eliporto e arrivo in corrispondenza dell’accesso pedonale sul fianco della chiesetta di San Camillo.
Contestualmente all’esecuzione di queste opere, a cura dell’Asst il Comune modificherà la viabilità lungo Viale Pompilio con la creazione di una corsia di “accumulo e svolta” davanti al nuovo accesso, l’arretramento della fermata dell’autobus e la creazione di isole spartitraffico in corrispondenza della mezzeria di ogni passaggio pedonale, per ridurre la velocità dei mezzi e definire “aree protette” dove i pedoni si possano fermare in sicurezza prima di iniziare l’attraversamento della seconda carreggiata del viale.
- La ridefinizione dei sensi di percorrenza all’interno del presidio, con inversione del senso di marcia in taluni tronchi più prossimi al vecchio ingresso di viale Albertoni. Tutto ciò al fine di adeguare la viabilità alle nuove modalità di ingresso. Si imporrà il tassativo obbligo, anche ai mezzi di soccorso, di utilizzare la via di collegamento tra l’accesso da Strada Lago Paiolo e l’accesso di fronte alla casa di cura San Clemente ed esclusivamente, in tutti i tratti che la compongono, da Strada Lago Paiolo verso viale Pompilio. Tali azioni saranno effettuate nella seconda metà del 2020-
- La rivisitazione dei parcheggi lungo i due tratti carrai ai lati della passerella pedonale coperta mediante l’ampliamento delle dimensioni dei posti auto attuali, intervento che inizierà fra la fine del primo trimestre e le prime settimane del secondo trimestre 2020. A gennaio 2020 saranno inoltre abbattuti gli alberi piantati una ventina di anni fa, le cui radici hanno compresso la circostante pavimentazione dei posti auto. Al fine di mantenere una corretta proporzione di verde pubblico, sarà contestualmente piantumato lo stesso numero di alberi della medesima specie (bagolaro) dalla parte opposta delle due via carraie, ossia nelle aree pertinenziali delle palazzine 3, 9, 5, 10. Le azioni riguardanti il verde sono già state autorizzate dal Comune di Mantova e verranno eseguite in via propedeutica a tutte le altre.
- Verrà individuato un “passante” davanti all’accesso del Poliambulatorio, ossia uno spazio di sosta temporanea (massimo 3 minuti) idoneo quale area per scaricare o caricare gli utenti con difficoltà motorie, facilitando così anche il passaggio delle auto in transito verso l’uscita di viale Albertoni. Un passante analogo sarà creato in corrispondenza dell’attuale rampa pedonale di accesso al Blocco C. L’intervento è previsto fra la fine del primo trimestre e le prime settimane del secondo trimestre 2020
- È in fase di studio una progettualità finalizzata alla riduzione del numero di veicoli in transito e sosta, nonché all’alternanza dei veicoli ai quali è stato permesso di parcheggiare, per un tempo limitato, all’interno del presidio. Si prevede la chiusura dell’accesso che si trova alla fine del parcheggio esterno, a servizio dell’ospedale, situato dopo il Blocco D: sarà permesso l’ingresso ai soli dipendenti con badge abilitato. Il progetto sarà portato a compimento entro l’anno 2020 o, al massimo, entro il primo semestre 2021.