MOGLIA- I lavori di restauro e risanamento conservativo di Villa Galvagnina, il cui quadro economico complessivo è di 7.166.401,43, euro di cui 4.711.064,35 euro di soli lavori, hanno avuto inizio il 22 gennaio 2024 e termineranno entro il 22 settembre 2026.
La spesa è finanziata con fondi della ricostruzione post- sisma. Con la fine dell’anno corrente risulteranno completate o in fase di ultimazione parte delle lavorazioni di riparazione, messa in sicurezza statica e sismica dell’immobile.
Lo scatolare di copertura, il diaframma di piano dell’ultimo solaio ed il consolidamento dei muri portanti perimetrali, effettuati sotto la sorveglianza di un team di restauratori, consentiranno all’esecutore di avviare, con l’anno nuovo, il rinforzo del primo solaio e dei muri portanti interni e delle fondazioni. Terminate le lavorazioni strutturali, a metà avanzata del 2025, avranno inizio i lavori di restauro vero e proprio degli affreschi e dei soffitti lignei e contemporaneamente l’esecuzione di tutte le finiture impiantistiche ed edili, oltreché delle sistemazioni esterne.
Villa Galvagnina è di proprietà del Comune di Mantova. Al recupero degli spazi interni si affiancherà la sistemazione dell’area esterna. Il recupero richiamerà in parte i caratteri del giardino all’italiana, con siepi, alberi da frutto e coltivazioni di fiori stagionali. In parte avrà anche le caratteristiche di un giardino all’inglese, più rustico e con la presenza di alberi e arbusti tipici del territorio.
I giardini saranno solcati da percorsi pavimentati, in modo da rendere accessibile lo spazio anche a persone con problemi deambulatori. È previsto anche l’esproprio di una porzione di terreno per garantire l’accessibilità alla villa direttamente dalla strada provinciale.