MANTOVA – Taser per la Polizia Locale, almeno a livello di sperimentazione. E maggiori risorse per asili nido, turismo e sport. Questi in sintesi i principali emendamenti (sono 7 in totale) che presenterà domani Stefano Rossi (Mantova Ideale) per quanto concerne lo Schema Bilancio di Previsione Finanziario 2024-2026 e Documento Unico di Programmazione 2024-2026.
Rossi chiede di destinare 30mila euro alla sperimentazione per l’utilizzo del Taser alla Polizia Locale, previo corso di formazione “in analogia con quanto sta avvenendo in molti Comuni Italiani, evitando di arroccarsi su posizioni di partito e di principio, in quanto la sperimentazione è stata avviata in Comuni Capoluogo dove governano sia il centrodestra che il centrosinistra, primo fra tutti Milano”. Anche il Sulpl, il Sindacato unitario lavoratori Polizia Locale, si è detto d’accordo.
Inoltre il consigliere d’opposizione chiede maggiori risorse per la promozione del turismo: “per una città a forte vocazione turistica, appare ancora troppo modesta la cifra che il Comune destina alla promozione di Mantova”. La richiesta è di destinare maggiori risorse per 100mila euro. Altrettanti fondi Rossi chiede vengano destinati sia per lo sport e per i giovani. Non manca la proposta di estendere il bonus bebè anche agli asili nido privati. “La scelta del Comune di Mantova di introdurre, a partire dal 1° gennaio 2020, la misura “Nidi comunali gratis per tutti” (indipendentemente dal reddito dei genitori), intervento che ha integrato il “Bonus Asilo Nido” statale dell’INPS e la misura “Nidi Gratis Bonus” di Regione Lombardia ha, da un lato aumentato la domanda, dall’altro ha lasciato in lista d’attesa molti più bambini (89 nel 2024) rispetto al passato. Per quest’ultimi l’unica possibilità è quella di ricorrere agli Asili Nido Privati. Appare pertanto importante dare un contributo anche ai genitori che sono “costretti” (e magari sono in difficoltà economica ed hanno ISEE basso), a ricorrere agli Asili Nido Privati perché i propri bambini si trovano il Lista di Attesa”. Le risorse necessarie, secondo Rossi, potrebbero consistere in un maggiore importo di altri 100mila euro.
Altre due proposte sono quelli della realizzazione di parcheggi rosa per donne in gravidanza e prole fino a 2 anni, in prossimità di scuole, asili nido, uffici pubblici, come già avviene nei centri commerciali (maggiore importo per 25mila euro), e la realizzazione di una vetrina interattiva online (15mila euro) “con l’obiettivo di far conoscere il tessuto produttivo del nostro territorio e le sue eccellenze imprenditoriali, di promuovere le attività locali, anche mettendo il sistema commerciale ed imprenditoriale in rete”.