MANTOVA – Potenziare lo sportello unico per non perdere il treno degli incentivi all’edilizia: una mozione a firma del consigliere Stefano Rossi (Mantova Ideale), chiede al Comune di attivarsi per nuove assunzioni, a tempo determinato, che possano aiutare a smaltire il lavoro burocratico per il Superbonus 110% e il “bonus facciate”. Inoltre il consigliere di centrodestra chiede la realizzazione dell’archivio
digitale dell’edilizia. “Secondo le stime, almeno il 50% dei condomini mantovani sarà interessato al Superbonus – dice Rossi – e al bonus facciate, per riqualificare il proprio patrimonio immobiliare. Grazie a queste misure si può creare un circolo virtuoso in grado di generare lavoro per le aziende locali, favorendo al contempo l’efficientamento energetico e il miglioramento della qualità ambientale, oltre a risparmi evidenti sulle utenze”. “Il Comune di Mantova – prosegue Rossi nella mozione -, ha istituito un sistema telematico formato da un ristretto gruppo di lavoro che provvede a rispondere agli utenti in collaborazione con gli ordini di ingegneri e commercialisti. Con l’attuale organizzazione è complesso, a causa della carenza di personale tecnico e la mancata digitalizzazione degli archivi, fare fronte in tempi brevi (visto che si dovrà far fronte a scadenze ben precise) a tutte le richieste edilizie che arriveranno nei prossimi mesi per usufruire dei bonus. Inoltre, il ricorso al lavoro agile, seppure necessario per il contenimento dell’epidemia di Covid, rischia di rallentare ulteriormente i procedimenti”. Il rischio, insomma, secondo Rossi, è quello di creare un “collo di bottiglia” che possa impedire di esaudire tutte le richieste in arrivo.
“Per accelerare gli iter occorrono negli uffici comunali professionisti tecnici qualificati e specializzati, quali geometri, architetti, ingegneri edili e civili, oltre ad amministrativi con conoscenze in materia fiscale. La normativa attuale, inoltre – prosegue Rossi – incentiva le assunzioni a tempo determinato per potenziare gli uffici comunali dedicati all’edilizia provata. La legge di bilancio 2021 prevede l’assegnazione ai comuni di 10 milioni di euro per assunzioni straordinarie a tempo determinato, per il potenziamento degli uffici preposti agli adempimenti amministrativi riguardo al Superbonus“. L’invito al Comune è quello di attivarsi per ottenere questi fondi messi a disposizione dalla legge di bilancio. Inoltre, per Rossi è opportuno “avviare un progetto per la digitalizzazione dell’intero archivio delle pratiche edilizie, con la conseguenza di garantire il buon esito delle richieste e attrarre ulteriori investimenti nel settore dell’edilizia privata”.