Rossi: “tegola sul commercio cittadino con il rincaro dei plateatici”. Rebecchi: “è solo l’adeguamento all’inflazione”

MANTOVA – Il 7 aprile scorso, con grande enfasi, l’assessore alle attività produttive e al commercio del Comune di Mantova, annunciava di non aver aumentato le tariffe dei plateatici. Inizia invece male il 2023 per i commercianti Mantovani.  A denunciare la situazione è il consigliere comunale di Mantova Ideale Stefano Rossi che sulla sua pagina Facebook fa il punto sugli aumenti accusando l’Amministrazione Palazzi di mettere in crisi il commercio cittadino invece che pensare al suo rilancio come promesso.
Ho già ricevuto diverse segnalazioni di aumenti del 11,5% della tassa sui plateatici – prosegue Rossi –  Alcuni esempi: chi pagava 830,00 euro, ora si ritroverà a pagare 956,00 euro (circa 120 euro in più).
C’è chi invece mi precisa che l’aumento corrisponde a circa 8 euro al metro quadro.
Lo scorso anno la tariffa era di 66,822 euro al metro quadro, quest’anno la richiesta è di 74,51 euro al metro quadro.
Capite bene che in caso di plateatici un po’ più grandi, si arriva a spendere anche oltre 800 euro in più all’anno”.

Contattato sulla questione l’assessore al commercio e alle attività produttive, Iacopo Rebecchi – ha risposto che gli aumenti si riferiscono  semplicemente all’aumento dell’inflazione, da sempre previsto da regolamento, e visto che quest’anno l’inflazione è particolarmente significativa, anche gli aumenti sono più importanti che gli altri anni.