ROVERBELLA – Uno straordinario dispiegamento di forze dell’ordine – Carabinieri, Polizia Locale e Vigili del Fuoco – oggi fuori dall’abitazione di un 63enne che vive insieme agli anziani genitori.
Già la settimana scorsa l’assistente domiciliare, incaricato dal Tribunale di Mantova a verificare le condizioni di salute dei genitori, aveva avuto non poche difficoltà per svolgere il proprio lavoro. Oggi però, all’ennesimo rifiuto, è stato indispensabile richiedere l’aiuto delle istituzioni per poter accedere all’interno dell’abitazione.
Nonostante una prolungata opera di persuasione e convincimento, l’uomo ha deciso di aprire la porta soltanto quando ha percepito che i Vigili del Fuoco erano in procinto di forzarla.
In quegli istanti i Carabinieri della Stazione di Castel d’Ario e gli agenti di Roverbella sono entrati per tentare di far ragionare l’uomo che, invece di calmarsi, ha iniziato ad inveire, insultare e spintonare le autorità.
Dopo una brevissima colluttazione, fortunatamente senza feriti, il 63enne è stato bloccato, ammanettato e accompagnato presso la casa circondariale di via Poma. Domani sarà celebrato il rito direttissimo.