SAN GIACOMO DELLE SEGNATE – Su proposta dell’assessore a Enti locali e Programmazione negoziata, Massimo Sertori, la Giunta Regionale ha approvato la delibera dell’ipotesi di Atto Integrativo all’Accordo di Programma (AdP) per l’acquisto e il recupero di Villa Rezzaghi, edificio colpito dagli eventi sismici del maggio 2012, a San Giacomo delle Segnate (Mantova).
“L’Atto Integrativo – rimarca l’assessore Sertori – non comporta oneri aggiuntivi a carico della Regione, ma recepisce l’incremento dei costi di oltre il 10% della spesa originariamente prevista dall’Accordo di Programma”.
Si tratta di 272.042 euro di incremento del quadro dei costi frutto di 2 varianti in corso d’opera concordate con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova e dell’approvazione di un progetto esecutivo dei corpi illuminanti.
Il nuovo Accordo di Programma per l’acquisizione e il recupero di Villa Rezzaghi, edificio lesionato dagli eventi sismici del maggio 2012 che colpirono la provincia di Mantova, ha ora un valore di 2.363.456 euro.
“L’Atto Integrativo – dice l’assessore – sarà da me firmato, unitamente alla consigliera regionale Alessandra Cappellari, delegata dal presidente Fontana nella sua veste di Commissario per la ricostruzione post sisma 2012, con il Comune di San Giacomo delle Segnate”.
“La vicinanza e il sostegno concreto della Regione Lombardia al territorio mantovano che ha subito danni negli eventi sismici della primavera del 2012 – conclude Sertori – si manifestano con la costante attenzione alle necessità e alle istanze che ci vengono presentate in modo da far rifiorire la provincia virgiliana recuperandone e valorizzandone i tanti tesori”.
BEDUSCHI: “SEGNALE DI VICINANZA AL TERRITORIO MANTOVANO”
“Questo intervento è un segnale di vicinanza concreta della Regione Lombardia al territorio mantovano,” dichiara Beduschi. “Consentirà al Comune di completare l’acquisto e la valorizzazione di Villa Rezzaghi, restituendo ai cittadini un pezzo importante della loro storia e un luogo di ritrovo che torna definitivamente a vivere dopo i danni del sisma del 2012.”
“Le idee già in campo dimostrano la volontà di dare a Villa Rezzaghi una funzione reale e condivisa,” aggiunge l’assessore. “Ospiterà la biblioteca comunale, un museo con spazi che potranno essere dedicati alla civiltà contadina, alla memoria della Seconda guerra mondiale e ad altri pezzi di memoria, oltre all’apertura di sale studio e spazi polifunzionali. Dopo essere tornata a splendere ed essere entrata nel circuito d’eccellenza del FAI, Villa Rezzaghi diventa davvero un cuore pulsante per tutta San Giacomo delle Segnate.”















