SAN GIACOMO DELLE SEGNATE – San Giacomo delle Segnate festeggia i suoi cento anni come Comune.
Nel 1866 San Giacomo delle Segnate entrò a far parte del Regno d’Italia insieme al resto della provincia virgiliana che era rimasto sotto l’Austria dopo il 1859, divenendo frazione del Comune di Quistello. Emanata la legge del 10 agosto 1922, nel 1924 venne istituito il Comune di San Giacomo delle Segnate, con una popolazione di 3162 abitanti, di cui 907 nel capoluogo e 2255 nei dintorni rurali.
Per l’occasione l’Associazione culturale ricreativa Athena ha organizzato una mostra dedicata ai cento anni del Consiglio Comunale. Mercoledì prossimo alle ore 21, presso l’Anfiteatro monsignor Giglioli, si terrà l’intervento di Walter Loddi, storico del Basso mantovano, dal titolo “Come si diventa autonomi, origini storiche e culturali dell’autonomia segnatese”.
Nei giorni scorsi intanto si è svolta presso il teatro parrocchiale l’ormai consueta Festa della Comunità in cui sono stati ricordati i bimbi nati nel 2023. A questi e ai loro genitori è stato consegnato un dono da parte dell’Amministrazione. Il sindaco Giuseppe Brandani ha ricordato anche i “remigini” che frequentano la prima elementare così come un pensiero è andato ai volontari del Comune. E’ stata questa anche l’occasione per consegnare la costituzione ai neo-diciottenni e un dono pure ai neo laureati. La serata, allietata dalle note di Wainer Mazza, ha visto infine la consegna del decimo “San Giacomino d’Oro” andato quest’anno all’associazione di protezione civile “Avpc Terre dei Gonzaga”.
Anche San Giovanni del Dosso festeggia quest’anno i cento anni come Comune. Pure San Giovanni prima dell’autonomia era una frazione di Quistello.
