VIADANA “Un attacco vile da parte di chi evidentemente è già in campagna elettorale e non ha argomenti seri da contrapporre, cavalcato dai soliti noti. Ma d’altronde il modus operandi di Pd e M5S è ormai risaputo: denigrare e diffamare l’avversario politico. Ad ogni modo stavolta hanno superato il limite, tanto che i nostri legali sono pronti per le querele del caso”. Dopo la risposta dell’amministrazione di Viadana, arriva anche la replica – durissima – del segretario provinciale della Lega Antonio Carra in merito all’accusa di aver chiesto contributi ai commercianti e di ipotetiche irregolarità nell’iter procedurale della festa provinciale del partito in programma sabato e domenica in piazza Manzoni.
“Quest’anno – spiega Carra – si è deciso di organizzare la manifestazione non a Goito, bensì a Viadana in accoglimento della volontà del nostro segretario Matteo Salvini di portare il suo personale saluto alla famiglia di Giovanni Cavatorta, il sindaco venuto prematuramente a mancare lo scorso maggio. Quanto alla location, la scelta della piazza nasce per consentire a tutti i commercianti viadanesi di lavorare e poter allestire i loro stand, per i quali hanno autonomamente richiesto le autorizzazioni necessarie. Non avendo optato per una festa in autonomia, si permetterà loro di beneficiare, sia livello economico che professionale, della presenza di molti potenziali clienti – specifica Carra – perché la Lega è per fare lavorare le attività, non per tassarle come fanno Pd e 5 Stelle. Ribadisco, inoltre, che dalla segreteria provinciale nessuno ha preso accordi o dato mandato a sottoscrivere contratti relativamente agli incassi, né tantomeno su percentuali di ogni tipo. Se qualcuno lo ha fatto, e ne dubitiamo, fin d’ora ci dissociamo”.
MATTEO VINCENZI
