San Giorgio Bigarello, Bordini (M5S): “Il Decreto liquidità favorirà la nuova farmacia comunale”

SAN GIORGIO BIGARELLO – Il capogruppo del M5S, Paolo Bordini smuove le critiche dopo l’ultimo Consiglio Comunale.

“Ci  è sembrato piuttosto palese autorizzare l’Amministratore Unico della società San Giorgio Servizi srl alla sottoscrizione dell’atto di acquisto dell’immobile commerciale, considerando che la società aveva già corrisposto alla Sicla Investimenti Srl gli 850.000 euro della porzione di immobile oltretutto già in uso.

Meno ovvio, ma logico abbiamo ritenuto autorizzare l’Amministratore Unico della società San Giorgio Servizi srl di procedere alla stipula di finanziamento dell’importo complessivo di euro 500.000,00, anche modulando misure diverse di finanziamento, utilizzando i vantaggi del “Decreto Liquidità” che porta misure a supporto di imprese, artigiani, autonomi e professionisti. Una misura creata dal Governo per favorire la ripartenza del sistema produttivo italiano, è stato deciso di trasformare il fondo di garanzia per le pmi, in uno strumento capace di garantire fino a 100 miliardi di euro di liquidità, potenziandone la dotazione finanziaria ed estendendone l’utilizzo anche alle imprese fino a 499 dipendenti. E’ inoltre previsto un forte snellimento delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo con garanzia al 100% (di cui 90% Stato e 10% Confidi) per i prestiti di importo non superiore al 25% dei ricavi fino a un massimo di 800.000 euro (noi ne chiediamo 500.000,00). Decreto-Legge 20 aprile 2020 n. 23″.

Due però sono le critiche che solleva Bordini:
La società è partita troppo presto con questo progetto, a fine 2019 quando è stata firmata la prima “promessa di vendita” tramite scrittura privata sottoscritta in data 01/09/2019 e la seconda in data 19/12/2019 non avevamo il regolamento di controllo analogo arrivato solo il 2 luglio 2020.
Un enorme ritardo dell’Ente Comune che non aveva regolamentato il controllo sulla sua società San Giorgio Servizi Srl, società di cui fa parte la farmacia, sia per la posizione vacante di un direttore arrivata a fine agosto 2020.

Non hanno certo aiutato il cambio di amministratore delegato in corso d’opera, anche se siamo soddisfatti del nuovo amministratore.