CERESARA – Sono le 10.40 circa di ieri, 22 luglio, quando i Carabinieri della Stazione di Asola, già impegnati in un servizio di perlustrazione del territorio di propria competenza, si recano a Ceresara dove è stato segnalato un presunto suicidio in abitazione, poiché l’occupante dell’appartamento si è reso irreperibile e manca dal lavoro da tre giorni. La tragedia è scongiurata. Sul luogo è già presente il personale del 118 che sta dando le prime cure ad una persona con forti dolori al ventre. I Carabinieri, entrati nell’appartamento, avvertono subito un forte odore riconducibile a sostanza stupefacente e, dopo aver effettuato una breve ispezione, notano sul divano un barattolo con all’interno tre involucri in cellophane contenenti “marijuana”. L’uomo, identificato in B.M. 35enne, viene trasportato presso l’Ospedale di Mantova mentre i Carabinieri, dopo aver contattato il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Mantova, eseguono una perquisizione domiciliare rinvenendo anche un bilancino di precisione con tracce di residui di sostanza stupefacente.
B.M., che è stato denunciato in stato di libertà, dovrà ora rispendere all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.
Lo stupefacente, del peso complessivo di 83 grammi, ed il bilancino sono stati sequestrati in attesa del deposito presso l’ufficio corpi di reato dell’Autorità Giudiziaria competente.