SERRAVALLE A PO – Una vera e propria maxidiscarica abusiva è stata scoperta a Serravalle a Po dai Carabinieri della Stazione di Sustinente nel corso di un controllo mirato alla tutela ambientale. L’operazione ha portato alla luce un’attività illecita di raccolta, deposito e smaltimento di rifiuti urbani e speciali – sia pericolosi che non – svolta senza alcuna autorizzazione.
All’interno dell’area, estesa per circa 700 metri quadrati, i militari hanno trovato rifiuti di ogni genere: plastiche di varia natura, coperture in guaina bituminosa, scarti di lavorazioni edilizie, rottami metallici e inerti, batterie per autoveicoli e RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche). Una situazione di forte degrado, con materiali abbandonati in stato di evidente deterioramento, tale da costituire un potenziale pericolo sia per l’ambiente che per la salute pubblica.
L’intera superficie è stata posta sotto sequestro in attesa di una catalogazione precisa dei rifiuti da parte delle autorità competenti, passaggio necessario per la successiva bonifica e smaltimento secondo legge.
Le indagini hanno portato alla denuncia alla Procura della Repubblica di Mantova di due persone: una donna di 45 anni residente a Serravalle a Po e un uomo di 43 anni originario di Modena ma domiciliato nello stesso comune mantovano. Sarebbero loro i responsabili della creazione e della gestione del deposito incontrollato di rifiuti.
