PEGOGNAGA – Il 5 febbraio 2019 le ruspe iniziavano ad abbattere la chiesa di Pegognaga dedicata a Santa Maria Assunta.
Fu l’unica chiesa mantovana tra le 129 danneggiate dal sisma del 2012 che venne deciso di abbattere, l’unica del resto con un’età inferiore ai 70 anni e che quindi non era vincolata dalla Soprintendenza. Venne inaugurata nel 1955 e per farle posto anni prima venne demolita la seicentesca chiesa di san Giorgio.
Già pochi anni dopo l’inaugurazione apparve subito chiaro che la chiesa era comunque sovradimensionata rispetto ai numeri della comunità di Pegognaga e presentava anche dei notevoli problemi di dispersione energetica.
Poi 57 anni dopo arrivarono le scosse di terremoto. La Diocesi, sentita anche la parrocchia e la comunità pegognaghese, decise di abbatterla.
Tra i progetti successivamente presentati per la realizzazione della nuova parrocchiale risultò vincente quello dello Studio L.R Architetti di Sara Lonardi ed Enrico Maria Raschi con sede a Venezia.
Oggi i lavori della nuova chiesa, che si scopre in tutta la sua bellezza, stanno volgendo al termine come spiegano nel video servizio i progettisti Enrico Maria Raschi, Sara Lonardi, il parroco di Pegognaga don Flavio Savasi e il mosaicista Marco De Luca.
