MANTOVA – Il Consiglio Provinciale ha dato il via libera nella seduta odierna agli aumenti tariffari per il gestore del servizio idrico integrato SICAM srl. La Provincia, in qualità di Ente di Governo dell’Ambito Territoriale ottimale, ha dovuto provvedere all’approvazione dell’adeguamento.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Azienda speciale “Ufficio d’Ambito di Mantova” a giugno 2021 aveva approvato:
- il Programma degli interventi per il quadriennio 2020-2023, il Piano delle Opere Strategiche 2020-2027 e il Piano Economico finanziario, composto da Piano tariffario, Rendiconto finanziario e Conto economico che rileva l’andamento dei costi di gestione e di investimento, nonché la previsione annuale dei proventi da tariffa con esplicitati i connessi valori del moltiplicatore tariffario ed il connesso vincolo dei ricavi del gestore;
- la Convenzione per regolare i rapporti del gestore tra l’Ente di Governo dell’Ambito Territoriale ottimale della provincia di Mantova e il gestore;
- la Definizione della nuova articolazione tariffaria ai sensi del Testo Integrato Corrispettivi Servizi Idrici (T.I.C.S.I.) applicato agli utenti del servizio idrico integrato dell’Ambito Territoriale ottimale della provincia di Mantova – Utenze civili.
Per il gestore SICAM s.r.l., a fronte di interventi per 28.213.690 euro, al netto dei contributi, il Piano Economico finanziario per il periodo 2020-2023 prevede:
- per l’anno 2020 un incremento tariffario del 4,2% rispetto all’anno precedente
- per l’anno 2021 un incremento tariffario del 2,2% rispetto all’anno precedente
- per l’anno 2022 un incremento tariffario del 3,5% rispetto all’anno precedente,
- per l’anno 2023 un incremento tariffario del 2,7% rispetto all’anno precedente,
- un valore residuo a fine concessione pari a € 46.239.940.
