Sicurezza: 13 controlli in aziende edili e allevamenti. 5 violazioni e 2 stop ai lavori

Foto archivio

MANTOVA – Tolleranza zero della Prefettura di Mantova contro le situazioni di lavoro irregolari. Martedì e mercoledì scorso  è stata effettuata un’attività di controllo coordinata e congiunta in materia di sicurezza sul lavoro.
Sono stati complessivamente coinvolti 17 operatori tra appartenenti alle Forze di Polizia ed ed Enti, strutturati in gruppi di lavoro misti che hanno effettuato accessi in 13 siti produttivi relativi ad imprese attive nell’edilizia e nella zootecnia.
I controlli hanno interessato i Comuni di Mantova, Asola, Guidizzolo, Moglia, Ostiglia, Suzzara e Viadana; all’esito dell’operazione sono state accertate 5 violazioni concernenti il corretto allestimento dei ponteggi, l’utilizzo delle attrezzature di lavoro e l’osservanza delle specifiche misure di tutela dei lavoratori all’interno dei cantieri, cui sono seguiti 2 provvedimenti di sospensione dei lavori e 3 divieti di utilizzo di strutture ed attrezzature non conformi, ai sensi del decreto legislativo n. 81/2008.

Il dispositivo di controllo è stato predisposto dall’apposita Cabina di Regia presieduta dal Prefetto di Mantova Gerlando Iorio, cui hanno preso parte il Questore di Mantova, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, unitamente al Direttore del Servizio di Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro di ATS Val Padana su delega del Direttore Generale, al Direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Mantova, al Direttore dell’I.N.A.I.L. ed ai referenti della Direzione Provinciale I.N.P.S. di Mantova.

I controlli effettuati rientrano in un piano di attività congiunte, predisposto sempre all’interno della Cabina di Regia operante in Prefettura, secondo gli orientamenti già assunti in materia anche in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

L’azione, sviluppata sulla scorta delle operazioni cosiddette “ad alto impatto”, già positivamente sperimentate nelle scorse settimane in materia di sicurezza stradale, nasce dalla necessità, sempre più avvertita, di privilegiare un approccio corale nell’espletamento delle funzioni di vigilanza sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, nella prospettiva di attuare strategie di intervento strutturate e condivise. Questo affinché le Forze di Polizia, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, l’ATS Val Padana e gli altri Enti interessati possano rafforzare l’incisività dei propri poteri di controllo e dare un contributo ulteriore alla promozione della cultura della prevenzione su tutti i livelli.

Il ricorso, infatti, a modalità di intervento coordinato e interforze consente di intercettare anche altri profili correlati al tema della sicurezza, quale lo sfruttamento del “lavoro nero”, ancora presente in alcuni settori produttivi: ciò grazie alla positiva contaminazione di professionalità ed esperienze tra gli operatori impegnati nei servizi congiunti di controllo ed alla circolarità delle informazioni, nella consapevolezza che, talvolta, l’accertamento di irregolarità possono costituire il primo segnale di una scarsa attenzione al profilo della sicurezza.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Prefetto  Iorio per l’avvio positivo della campagna di controllo in materia di sicurezza sul lavoro, fiducioso che le linee di intervento attuate in stretta sinergia con le Forze di Polizia, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, l’ATS Val Padana e gli altri Enti coinvolti siano un valido completamento delle iniziative che saranno sviluppate nel corso delle prossime settimane dal tavolo di confronto istituito presso la Prefettura.

 

 

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