La Cisl di Mantova parteciperà domani alla manifestazione nazionale a Roma sul tema della salute e sicurezza sul lavoro.
“Saremo a Roma perché dal confronto con il Governo vogliamo realizzare un “Patto di responsabilità” fra le Istituzioni e le imprese che fissi standard di sicurezza per operare in tutti gli appalti pubblici e privati ed in tutti i posti di lavoro, perché serve uno scatto di responsabilità sociale per fermare la scia di sangue per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro – commenta Dino Perboni, Segretario Generale Cisl Asse del Po.
Cosa è già stato ottenuto
1) Al via la Patente a Crediti per i cantieri mobili o temporanei sia per i lavori privati che pubblici;
2) Assunzioni per 766 nuovi ispettori INL a completamento della prima tranche di un reclutamento di 1.600 unità che si aggiungono ai 2.300 in attività;
3) Sbloccate le assunzioni per nuovi ispettori INPS e INAIL;
4) Rafforzamento dei controlli: +40% nel 2024 rispetto all’anno precedente;
5) Pacchetto di finanziamenti con risorse del bilancio INAIL, per 1 miliardo e 500 milioni, suddivisi tra bandi per investimenti in prevenzione e per la formazione dei diversi ruoli aziendali, tra cui RLS/RLST;
6) Riavviato il confronto per l’approvazione dell’Accordo Stato-Regioni in tema di formazione per le figure della prevenzione;
7) Maggiore coinvolgimento della Bilateralità nei percorsi di formazione;
8) Avviato l’iter parlamentare per inserire salute e sicurezza nei programmi scolastici;
Cosa bisogna ancora fare
1) Estendere la Patente a Crediti in ogni settore produttivo
2) Allargare le tutele previste nei cantieri pubblici anche ai grandi appalti privati
3) Rilanciare l’esperienza partecipativa dei comitati aziendali Covid sui temi della prevenzione
4) Ulteriore potenziamento del contingente degli organi di vigilanza e incrocio delle banche dati
5) Estendere i poteri di RLS e RLST garantendo il presidio partecipato del rispetto delle procedure in ogni azienda
6) Garantire e rafforzare la sorveglianza sanitaria, incentivando il reclutamento di medici competenti nelle aziende
7) Rendere strutturale il riutilizzo pieno dell’avanzo di Bilancio INAIL per programmi di prevenzione e formazione
8) Revisione e incremento delle rendite INAIL a favore delle vittime di infortunio e delle loro famiglie.
Il nostro obiettivo è rafforzare le normative sulla tutela della salute e sicurezza e garantirne l’applicazione con una maggiore partecipazione di tutti (Istituzioni, imprese, sindacati, rappresentanti della Sicurezza).
“L’esplosione della centrale Enel nel bolognese è un fatto grave che ci lascia sgomenti, una tragedia – conclude Perboni – siamo vicini alle famiglie dei lavoratori coinvolti e auspichiamo che la magistratura faccia al più presto luce sulle responsabilità. La sicurezza nei luoghi di lavoro è oggi la priorità del sindacato e deve diventarlo anche per il Paese. Lo diremo forte all’iniziativa della Cisl di domani. Non abbasseremo la guardia per rincalzare il pieno rispetto delle norme, per maggiori controlli, ispezioni e sanzioni in tutte le imprese e punizioni certe e severe per chi in nome del profitto non ha rispetto per la vita umana”.