MANTOVA – Si fa largo la protesta contro la gestione lombarda della sanità. Sinistra Italiana ha lanciato un’iniziativa “Non essendoci le condizioni di sicurezza per scendere in tantissimi/e in piazza – spiega una nota del partito – il Comitato Milano 2030 ha deciso di organizzare qualcosa di visibile da portare nelle strade della Lombardia insieme alla indignazione per le scellerate politiche sanitarie della Regione. Non faremo cadere nell’oblio l’infinita quantità di errori e omissioni della maggioranza che ci governa qui in Lombardia ma, anzi, continuiamo a chiedere il commissariamento della sanità della Regione nel più breve tempo possibile. Gli errori e le omissioni sono state sollevate da organismi non certo schierati politicamente come ad esempio l’ordine dei medici della Lombardia. Sinistra Italiana di Mantova ha aderito a questa iniziativa indossando la mascherina con fiocchetto nero. Oltre alle contestazioni dell’ordine dei medici, dei parenti dei deceduti per Covid-19 nella case di riposo, ai sindacalisti o ai lavoratori licenziati per aver denunciato l’abbandono da parte delle direzioni aziendali, anche la Magistratura sta indagando su molte morti. Morti che in base ai dati Inps sembrerebbero essere molte migliaia di più di quelle già riconosciute come da Covid-19. Questa Pandemia dovrebbe insegnarci che la salute e la vita sono i beni più importanti per l’uomo, oltre che garantiti come diritti fondamentali anche dalla nostra Costituzione e quindi occorre riorganizzare la sanità secondo questi principi disattesi da molto tempo per risparmiare e scaricando sulle comunità locali e sulle famiglie i relativi costi. Ancora oggi ad esempio non si riescono a fare visite specialistiche o prestazioni nell’ambito del servizio pubblico. Oltre alla richiesta di commissariamento prepariamoci ad una lotta serrata contro la riforma sanitaria che terminerà come sperimentazione in agosto prossimo”.
