Mascherine in vendita a 50 centesimi anche dai tabaccai. Arcuri: “Tutte le scuole ne saranno dotate”

Da oggi mascherine in vendita a 50 centesimi anche dai tabaccai. Arcuri:

Da oggi e fino alla fine dello stato di emergenza, i tabaccai e i titolari di concessione amministrativa per la rivendita di altri generi di monopolio aderenti alla Federazione italiana tabaccai (Fit) sono autorizzati alla vendita al pubblico di mascherine facciali a 50 centesimi. Lo stabilisce l’ordinanza del commissario nazionale per l’emergenza coronavirus Arcuri, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.

“La partite delle mascherine è definitivamente risolta. Ci abbiamo messo due settimane, se sono tante o poche ce lo dirà la storia – ha detto Arcuri – Sul prezzo il governo ha mantenuto le promesse. Abbiamo azzerato l’Iva, prezzo è 50 centesimi”. Non ci sono differenze di classe o di reddito e tutti possono acquistare i dispositivi di protezione a un prezzo giusto”

«Questa settimana abbiamo distribuito oltre 43 milioni di mascherine, il numero più alto dall’inizio dell’emergenza. Da ieri i primi 20mila tabaccai sul territorio italiano distribuiscono le mascherine chirurgiche a 50 centesimi, così come ringrazio la federazione di farmacisti e parafarmacie. Oramai anche in questi punti vendita, le mascherine si trovano. Penso che la partita delle mascherine sia definitivamente risolta», sottolinea Arcuri.

Il commissario annuncia inoltre la distribuzione delle mascherine nelle scuole a partire già dagli esami di maturità del 17 giugno. «Con l’inizio delle scuole a settembre stiamo valutando una distribuzione di mascherine con il Miur, per il personale docente, non docente e studenti. Il dispositivo sarà disponibile per tutte le scuole già il 17 giugno. Gli esami di maturità devono essere fatti assolutamente in sicurezza», ha aggiunto Arcuri.