SAN GIORGIO DI MANTOVA A novembre il bar era già stato chiuso per cinque giorni per una violazione riguardante le slot machine ma evidentemente ciò non era bastato. Perché mercoledì 10 luglio i sigilli sono scattati ancora per il bar “La Fortuna” di Mottella di San Giorgio dopo un blitz di carabinieri, polizia e polizia locale.
Qui il titolare era ben a conoscenza che la sala slot del locale fosse abusiva, quindi mai autorizzata dalla questura, tanto che aveva escogitato un meccanismo elettronico per cavarsela nel caso di controlli; all’arrivo infatti eventuale delle forze dell’ordine nel locale, un telecomando permetteva di spegnere immediatamente tutte le slot. Così è accaduto anche durante il blitz.
Quando i carabinieri sono entrati le slot erano spente e il titolare ha detto loro: “ non funzionano” ma ai militari è bastato pigiare il telecomando perché le cinque macchinette si riaccendessero immediatamente.
Il blitz delle forze dell’ordine, scattato lo scorso 28 giugno, è partito dalla segnalazione di un residente della zona che ha dichiarato come nel bar vi fossero spesso dei giovanissimi che bevevano e giocavano alle slot. Prima dell’operazione i carabinieri e gli agenti sono entrati nel bar in borghese per accertarsi della situazione, quindi è partita l’irruzione dei colleghi in divisa.
