MANTOVA – Nel mese di giugno, sono state programmate ed organizzate secondo il modulo integrato dell’Action Day due giornate dedicate alla vigilanza del territorio e volte al contrasto degli illeciti in materia ambientale, nell’ottica di prevenire episodi di inquinamento, dovuti principalmente allo smaltimento irregolare di rifiuti, quali materiali inerti, scarti di origine agricola o zootecnica.
Sulla base di una specifica direttiva del Prefetto di Mantova in esito ad un incontro di valutazione tecnica interforze cui ha preso parte la Provincia di Mantova per il necessario supporto tecnico-informativo, è stato predisposto ed attuato un dispositivo coordinato di controllo e monitoraggio che si è concentrato nelle aree ubicate lungo l’alveo del fiume Chiese e nel “Basso Mincio”, con l’espletamento di verifiche mirate sia a carico di trasportatori che direttamente sui luoghi individuati.
Le operazioni sono state condotte dal Gruppo Forestale Carabinieri di Mantova, con il supporto del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri e del Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Brescia, unitamente al Raggruppamento Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Como ed al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Mantova. Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Mantova ha accordato la disponibilità, sempre in funzione di supporto, di propri operatori per il sorvolo di droni sulle aree interessate.
Nel complesso sono stati impiegati dai Comandi sopra citati 31 operatori, con 13 equipaggi su strada, supportati da un mezzo aereo e da un’unità navale del Raggruppamento Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Como, per migliorare ulteriormente l’individuazione delle zone all’interno contraddistinte da profili di maggior criticità per quanto concerne la commissione degli illeciti in materia ambientale e consentire, nel contempo, una più completa conoscenza del territorio.
In esito alle attività condotte, sono state contestate quattro violazioni amministrative per irregolarità riscontrate nella corretta gestione dei prodotti di scarto agricoli; diverse posizioni rilevanti sotto il profilo penale sono state, invece, segnalate all’Autorità Giudiziaria per le opportune valutazioni.
Soddisfazione è stata espressa dal Prefetto di Mantova sui risultati conseguiti dal concorso congiunto e coordinato delle Forze di Polizia coinvolte nell’iniziativa, nella consapevolezza che il dispiegamento di iniziative incisive di contrasto, come quella posta in essere – che si auspica riesca ad allargare nei prossimi mesi il proprio raggio d’azione sul territorio, coinvolgendo anche altri attori -, possa effettivamente contribuire alle esigenze di conservazione e tutela del patrimonio ambientale della provincia a beneficio della comunità.