SAN GIORGIO BIGARELLO – Sarà Daniela Sogliani, ex assessore alla Cultura, la candidata sindaco della civica “Il Cambiamento” alle prossime comunali di San Giorgio Bigarello. Una lista che, come dice l’aspirante sindaco, abbraccia diverse sensibilità politiche, ed è sostenuta dal centrodestra unito e da alcuni esponenti dei 5 stelle.
“Grazie al sostegno dei tre partiti oggi al Governo – dice Sogliani – abbiamo un rapporto molto stretto con Provincia, Regione e stato centrale. Per questo motivo pensiamo di essere strategici per lo sviluppo del territorio e riteniamo che sia importante anche riattivare tutte le azioni che negli ultimi tempi non sono state prese in considerazione, per esempio l’importanza dei municipi come sentinelle sul territorio, delle frazioni che hanno bisogno di riconnettersi al centro e che si sono sentite isolate da questa amministrazione”.
Secondo Sogliani c’è molto da fare per il rilancio del Comune. Ecco i principali punti programmatici: “innanzitutto assistenza alla persona, soprattutto i giovani, che hanno bisogno di aggregarsi in luoghi come il centro culturale, purtroppo ancora parzialmente chiuso e che ha solo un bar aperto. Ma è importante anche l’assistenza agli anziani; riteniamo fondamentale la San Giorgio Servizi, partecipata del Comune, che dobbiamo potenziare. Gli anziani inoltre hanno bisogno a loro volta di momenti aggregativi, di medici di base che sul territorio vanno sparendo. La riapertura della rsa è per noi strategica: potrebbe ospitare 70 utenti ma in questo momento è chiusa perché l’amministrazione non è riuscita a lavorare bene con la Regione per ottenere le autorizzazioni necessarie. Altro tema importantissimo le ciclabili: il grande territorio di San Giorgio Bigarello deve essere collegato tramite una rete di piste ciclopedonali”. Sullo sviluppo: “Abbiamo sul territorio un casello autostradale, abbiamo una stazione ferroviaria, tutto questo può attirare delle aziende – conclude Sogliani -, abbiamo Valdaro molto vicina, possiamo pensare al lavoro portando qui nuove aziende, ma serve una visione chiara sul futuro, che riteniamo possa essere messa in campo attraverso la nostra lista”.
