MANTOVA – “Tutti i Sindaci della provincia di Mantova esprimono la loro solidarietà e vicinanza alla collega Monica De Pieri di Acquanegra sul Chiese per le gravi minacce e intimidazioni subite condannando nella maniera più assoluta questi vili attacchi che rappresentano un grave vulnus alla dialettica democratica e alla convivenza civile di una comunità oltre che una violenza personale inaudita nei confronti di chi è in prima fila nell’amministrare il bene comune. Il dialogo e il confronto civile sono le basi della nostra Repubblica che noi, giurando sulla Costituzione, ci siamo impegnati a difendere, per questo ci ergeremo sempre contro ogni forma di violenza e di intimidazione”.
E’ questo io messaggio di tutti i sindaci mantovani relativamente alle intimidazioni, che anderebbero avanti da più di un mese, nei confronti di Monica De Pieri. Minacce che pare siano scaturite da due provvedimenti fatti dal sindaco: l’alt alla costituzione di una Fondazione per la casa di riposo Ricciardelli, secondo la De Pieri, infatti, prima di dare corso a questo nuovo assetto giuridico occorreva fare chiarezza su possibili lasciti. E la diffusione di volantini, sempre da parte dell’Amministrazione, sul cambio di viabilità in alcune vie del centro. Nelle ultime quattro settimane, quindi, Monica De Pieri ha ricevuto volantini con i quali viene minacciata esplicitamente, telefonate ai numero fissi dei suoi più stretti collaboratori che hanno come sottofondo la colonna sonora di Profondo Rosso e addirittura la testa mozzata di un capretto fatta ritrovare in un giardino comunale.
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