“SOS ristoranti”: Fdi lancia una class action contro il governo uscente

Alessandro Beduschi e Salvatore Scalia

MANTOVA – Fratelli d’Italia lancia una campagna a livello nazionale, che prende il nome di “Sos Ristoranti”. È un’azione legale contro il governo per le misure e i ristori giudicati inadeguati per il settore dei bar e della ristorazione.
“Tale iniziativa, fortemente voluta dal Presidente Giorgia Meloni – dice il portavoce provinciale Alessandro Beduschi è a sostegno di uno dei settori più colpiti dalla crisi e, soprattutto, dall’incompetenza del Governo guidato da Giuseppe Conte. In questa delicata fase pandemica, i titolari di ristoranti, bar, pub e attività di somministrazione di alimenti e bevande hanno bisogno di un aiuto concreto. Da oggi, grazie alla collaborazione di Fratelli d’Italia, chi vorrà potrà aderire gratuitamente ad un’azione comune di indennizzo con la quale far valere in giudizio i propri interessi. In questi mesi è emersa, in maniera lampante, una certa ostilità del Governo nei confronti della ristorazione e non solo. Infatti, dopo la prima fase, in cui tutte le attività commerciali e di servizi alla persona sono rimaste chiuse, negli ultimi mesi bar e ristoranti, ma anche palestre e parrucchieri, cinema e teatri e tutto il mondo della cultura, hanno dovuto adottare sistemi di sicurezza, quindi affrontare dei costi, per poi rimanere chiusi. Pertanto, o le misure non servivano o per quale ragione non tenerli aperti? Inoltre, i ristori non sono sufficienti e, per di più, la scelta del colore di una zona, rossa o gialla, è stata repentina e, talvolta, illogica non permettendo, di fatto, ai titolari di organizzarsi”.
Chi potrà aderire a questa iniziativa? “Tutte le categorie che operano nei settori della ristorazione e della somministrazione di cibi e bevande – spiega Salvatore Scalia, componente del Direttivo Provinciale e dell’Assemblea Nazionale di Fratelli d’Italia – a nostro avviso abbandonate dal Governo – potranno aderire gratuitamente e senza alcun vincolo alla causa promossa da Fratelli d’Italia. Abbiamo motivo di ritenere che sia davanti alla giustizia amministrativa che a quella civile esistano gli estremi per ottenere, in un’azione legale collettiva davanti ai TAR di tutta Italia, la totale riapertura e, davanti al tribunale civile, un congruo risarcimento dei guadagni perduti. Infatti, come dimostrato dalla CGA di Mestre, i ristori coprono solo una minima parte delle perdite, circa il 7%. Quindi, a fronte dell’incapacità manifesta del Governo di mettere in campo delle azioni volte a tutelare i ristoratori e i somministratori di cibi e bevande, Fratelli d’Italia si è messa – a titoli gratuito – a loro completa disposizione perché, come recita la celebre frase, “ci sarà pure un giudice a Berlino”, e in questo caso a Roma! Gli interessati potranno aderire entro il 15 febbraio, inviando una mail all’indirizzo sosristoranti@fratelli-italia.it in cui l’esercente riferisce la volontà di aderire. Successivamente verrà mandata una mail con le istruzioni utili per procedere alla vera e propria azione giudiziaria. A livello nazionale, Fratelli d’Italia, ha costituito un pool di avvocati che si occuperà dell’azione legale, che sarà totalmente gratuita per gli esercenti e non vincola in alcun modo gli stessi che potranno ritirarla quando vogliono. Fratelli d’Italia sosterrà tutte le spese legali, anche in caso di respingimento dei ricorsi”.
Per qualsiasi ulteriore informazione e supporto per gli esercenti mantovani, Fratelli d’Italia Mantova è a completa disposizione e chi vorrà potrà chiedere maggiori informazioni contattando Salvatore Scalia al numero 3923843924.