MANTOVA I suoi clienti erano in larga parte minorenni, dei giovanissimi di 15 e 16 anni. Ogni giorno circa una decina si recava nella sua casa al quartiere Due Pini per comprare droga. Un giro importante che due giorni fa è finito con l’operazione della Squadra mobile della Questura di Mantova che ha arrestato lo spacciatore che lo aveva messo in piedi.
Si tratta di Saufiane Ouakki, 29enne originario del Marocco ma cittadino italiano, pluripregiudicato sempre per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
Come spiegato stamani dal Capo do Gabinetto della Questura Vittorio Rossi affiancato dal Capo della Mobile Samuele Rossi, gli agenti lo hanno atteso in strada mentre rientrava a casa e lo hanno fermato.
Lui ha fatto resistenza tentando di rivoltarsi contro i poliziotti e dando il via a una colluttazione ma questi lo hanno bloccato e sono riusciti a prendergli le chiavi di ingresso di casa.
L’immediata perquisizione nell’abitazione ha portato al rinvenimento nelle varie stanze, pronti per essere spacciati, di oltre 323 grammi di hashish, 134 di marijuana, fiale di spore per la coltura di funghi allucinogeni, nonché denaro contante pari a 650 euro ed un pizzino riportante nomi e cifre, un bilancino digitale di precisione e due macchine per sottovuoto atte al confezionamento della sostanza stupefacente.
Intervista a Vittorio Rossi, Capo di Gabinetto Questura di Mantova
Proprio intanto che i poliziotti stavano portando a termine l’operazione, nella casa dello spacciatore sono arrivati alcuni clienti, di cui uno minorenne, che hanno confermato di essere lì proprio per l’acquista di droga.
Lo spacciatore è stato arrestato e l’arresto è già stato convalidato. Proseguono le indagini in ogni caso da parte della Questura.
