GAZOLDO D/I – OLTREPO’ MANTOVANO – Due episodi in poche ore, stessa dinamica, stessi rischi:a fare da protagonisti sono stati alcuni giovanissimi che hanno spruzzato spray urticante in ambienti chiusi e affollati, senza alcuna consapevolezza delle gravi conseguenze che un gesto simile può comportare.
Il primo caso si è verificato nella mattinata di ieri alla scuola media di Gazoldo degli Ippoliti, dove uno studente ha azionato una bomboletta spray all’interno dell’aula. Una compagna di classe, esposta alla sostanza, ha subito forti bruciori agli occhi e un’irritazione importante, tanto da dover essere accompagnata al Pronto soccorso per le cure del caso. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri, che hanno immediatamente individuato il responsabile. Il ragazzo, non ancora quattordicenne, è stato segnalato alla Procura per i Minori, come previsto dalla normativa: per lui, vista l’età, non può scattare una denuncia formale ma solo una segnalazione.
Ben più grave, dal punto di vista legale, quanto accaduto nel primo pomeriggio, a bordo di un autobus in servizio tra Borgo Mantovano e Quistello. Un quindicenne ha improvvisamente spruzzato dello spray urticante nell’aria, provocando malesseri e bruciori a cinque passeggeri, tutti giovani. L’autista, accortosi della situazione, ha immediatamente fermato il mezzo e chiamato i soccorsi. Anche in questo caso è intervenuto il 118, che ha prestato assistenza sul posto ai ragazzi colpiti, mentre i carabinieri hanno identificato e denunciato il responsabile. Per il quindicenne si profila anche l’accusa di interruzione di pubblico servizio, in quanto il gesto ha costretto il conducente a sospendere la corsa dell’autobus.