SOLFERINO-CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – C’è gran fermento a Solferino e a Castiglione delle Stiviere dopo l‘annuncio ufficiale arrivato ieri della visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella il prossimo 22 giugno, giorno della tradizionale fiaccolata della Croce Rossa.
Il programma della visita è ancora tutto in fase di costruzione e quindi i condizionali sono d’obbligo ma, stando alle prime indicazioni, sembrerebbe che il Capo dello Stato arrivi in aereo a Montichiari. Alle 18 sarebbe in programma la visita al Museo della Croce Rossa di Castiglione delle Stiviere e qui dovrebbe tenersi anche l’incontro istituzionale con le autorità civili, militari e religiose e con i sindaci mantovani.
Proprio al Museo castiglionese due settimane fa sono già arrivati lo staff del Quirinale e i tecnici della Croce Rossa per effettuare il sopralluogo in vista dell’arrivo di Mattarella che poi alle ore 19 raggiungerebbe Solferino per la partenza della fiaccolata. Quest’anno tra l’altro si festeggiano i 160 anni della Croce Rossa Italiana e probabilmente non è un caso che l’annuncio dell’arrivo del presidente della Repubblica a Solferino e a Castiglione sia stato dato dal presidente della Cri Rosario Valastro ieri durante l’assemblea nazionale della Croce Rossa Italiana.
Dopo il commento a caldo ieri sera del sindaco di Solferino Germano Bignotti che ha espresso la sua gioia ricordando come da mesi si stesse lavorando per questo obiettivo, oggi è stato il sindaco di Castiglione delle Stiviere Enrico Volpi a commentare. “La visita di Mattarella è una occasione importante e un grande riconoscimento per il nostro territorio e la sua storia. Ci abbiamo lavorato intensamente, con l’onorevole Dara, con il presidente di Croce Rossa Valastro e con il sindaco Bignotti. Un’altro momento eccezionale per Castiglione e per i suoi cittadini. Ringraziamo il presidente per la sua attenzione e grande sensibilità e lo attendiamo con ansia il 22 giugno”.
