Stazione di Mantova, da Regione 3mln per potenziare i collegamenti intermodali

MANTOVA – Poco meno di 3 milioni di euro, finanziati da Regione Lombardia, per il progetto multimodale urbano di Mantova, che è stato incluso tra i vincitori del bando che aveva come obiettivo di efficientare il sistema di mobilità urbana integrata. Risorse che serviranno a migliorare all’interno della città le connessioni ciclopedonali con la stazione di piazza don Leoni, e l’interscambio tra il trasporto su ferro e su gomma. I lavori dovrebbero partire a settembre del 2026 per concludersi nel 2028.

“L’intervento a Mantova – ha sottolineato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi – è strategico per proseguire nell’efficientamento delle infrastrutture e dei sistemi di mobilità e di trasporto che stiamo portando avanti con convinzione in questi anni. Diamo risposte tangibili ai cittadini e concretezza al concetto di intermodalità. Continuiamo a lavorare, in sinergia con gli enti locali, con una visione e una progettualità d’insieme”.

La proposta progettuale si caratterizza dallo sviluppo degli interventi lungo tre assi di collegamento tra i poli cittadini e la Stazione FS, sull’asse tra via Cremona e Porta Pradella passando appunto per piazza Don Leoni. garantendo le connessioni all’interno della città. Il progetto prevede un intervento sistematico e rispondente in maniera completa e coordinata agli obiettivi del bando attraverso la riqualificazione e completamento delle ciclabili esistenti, miglioramento della sicurezza dei percorsi pedonali, implementazione posti bici e velostazioni, potenziamento dell’infomobilità, revisione della segnaletica e parziale risagomatura delle rotatorie, nuova area Kiss&Ride (sosta veloce delle auto), nuova fermata del TPL in viale Nuvolari e suo collegamento con la stazione ferroviaria.

BULBARELLI SODDISFATTA: “INVESTIAMO SU INFRASTRUTTURE CHE MIGLIORANO QUALITÀ DELLA VITA E VOLTO DELLE NOSTRE CITTÀ”

“Questo progetto rappresenta una grande opportunità per Mantova: non si tratta solo di trasporti, ma di rigenerazione urbana, accessibilità e vivibilità. Regione Lombardia continua a dimostrare attenzione concreta ai nostri territori”, così dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Paola Bulbarelli. “Le risorse di Regione Lombardia destinate al progetto ‘Multimodale Urbano Mantova’ confermato che l’attenzione alla città di Mantova è continua, concreta e parte integrante delle priorità regionali. Voglio per questo ringraziare in particolare l’Assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi, per l’impegno, la visione e la disponibilità dimostrata anche nei confronti delle realtà mantovane.”.

Lo stanziamento regionale di 2,9 milioni di euro sarà destinato al Comune di Mantova per la realizzazione del progetto ‘Multimodale urbano Mantova’, nell’ambito del bando finanziato attraverso il Programma Regionale FESR 2021-2027, che sostiene politiche di sviluppo urbano sostenibile in tutta la Lombardia.

L’intervento prevede la riqualificazione dell’area attorno alla stazione ferroviaria, con l’obiettivo di trasformarla in un hub intermodale: uno snodo dove convergono treni, autobus, biciclette e percorsi pedonali, per rendere gli spostamenti più rapidi, sostenibili e sicuri.

“Fratelli d’Italia – aggiunge Bulbarelli – sostiene con convinzione questo tipo di politiche, capaci di coniugare infrastrutture, ambiente e sviluppo urbano. È un passo avanti concreto verso una città più connessa, green e al passo coi tempi”.

Il progetto mantovano è uno degli otto selezionati dal bando regionale, che ha stanziato 60,4 milioni di euro complessivi per finanziare interventi in altrettanti comuni: Mantova, Rho, Treviglio, Sesto San Giovanni, Lecco, Cremona, Verdellino e Bergamo.

CAPPELLARI: “INVESTIMENTO IMPORTANTE PER STAZIONE MODERNA. MA VA SBLOCCATA SITUAZIONE CANTIERE SOTTOPASSO”

“Regione Lombardia continua a dimostrare con i fatti la sua attenzione per i territori e per i cittadini. Grazie al bando ‘Multimodale urbano’, a Mantova arriveranno 2.900.000 euro per interventi che miglioreranno concretamente l’accessibilità alla stazione ferroviaria, ridisegnando e riqualificando le aree circostanti e trasformando lo scalo in un vero hub intermodale al servizio della mobilità pubblica”.
Così Alessandra Cappellari, consigliere regionale della Lega, eletta in provincia di Mantova, commenta l’assegnazione dei fondi europei PR FESR 2021-2027 annunciata oggi dall’assessore alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi.
“È un investimento importante – prosegue il consigliere – che permetterà di collegare meglio la nostra stazione con la rete urbana, con interventi lungo tre assi di collegamento tra i poli cittadini e la stazione stessa, garantendo le connessioni all’interno della città, valorizzando la mobilità sostenibile, il trasporto pubblico locale e i percorsi ciclopedonali. Si va verso una maggior efficienza, più servizi, più qualità per i cittadini.”
Tuttavia, non manca un accento critico sulla situazione attuale: “Non possiamo però ignorare il paradosso che i mantovani vivono ogni giorno: davanti alla stazione ferroviaria di Mantova città c’è un cantiere eterno, quello del sottopasso, che avrebbe dovuto essere completato oltre tre anni fa. Invece, tra ritardi, disagi e mancanza di informazioni chiare, quella zona – tra le più trafficate della città – è diventata un incubo per residenti, pendolari e attività commerciali.”
“Per questo – conclude – mentre plaudo all’intervento regionale e al lavoro dell’assessore Terzi, chiedo che tutte le istituzioni coinvolte facciano la propria parte per sbloccare questa situazione assurda. I cittadini meritano infrastrutture moderne e funzionali, non cantieri infiniti.”