Stop Global Warming: il Comune di Marmirolo aderisce alla campagna per il risparmio energetico

MARMIROLO – Presentare alla Commissione Europea la proposta di una normativa che limiti il consumo di combustibili fossili incoraggiando al contempo il risparmio energetico e l’uso di fonti rinnovabili per combattere il riscaldamento globale e limitando l’aumento della temperatura a 1,5ºC.: a questo è volta la campagna Stop Global Warming, Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE), cui aderisce anche il Comune di Marmirolo. La campagna è attualmente attiva al link www.stopglobalwarming.eu e consiste in una raccolta di firme (virtuali) con l’obiettivo di arrivare almeno a 1milione entro il prossimo 22 luglio. 

Un obiettivo che, come detto, vede ora in prima fila anche il Comune di Marmirolo che, nello specifico, si impegnerà a informare la popolazione sull’iniziativa iniziativa, anche attraverso l’uso dei canali social istituzionali dove sarà pubblicato il link  www.stopglobalwarming.eu che permetterà di aderire all’iniziativa e di sottoscrivere la proposta formulata alla Commissione Europea. La campagna sarà proposta anche al gemellato Comune di Massa Lombarda (Ravenna).

“Nel 2019 – spiega l’assessore alle attività produttive Elena Betteghella – l’amministrazione comunale organizzò un ciclo di incontri sulla tematica ambientale dal titolo “Abbracciamo la terra” in cui tra i temi trattati compariva il riscaldamento globale e le sue dannose conseguenze sull’ambiente e sull’uomo. Lo scorso anno la seconda edizione non si è potuta tenere a causa della pandemia, pur essendo stata calendarizzata, e l’idea di Stop Global Warming si inserisce come proseguimento dei temi trattati all’epoca. Nell’ultimo secolo la temperatura del pianeta è aumentata di oltre un grado: questo problema va affrontato immediatamente per tutelare le prossime generazioni. Stop Global Warming nasce dall’iniziativa di ventisette Premi Nobel e coinvolge tutti i cittadini dell’Unione Europea. Marmirolo pertanto ha deciso di aderire pubblicizzando questa iniziativa sul proprio sito istituzionale in modo che anche i nostri cittadini possano diventare parte attiva del progetto”.