Stoppata l’attività in un macello dell’hinterland di Mantova e trenta lavoratori sottoposti a tampone

Stoppata l'attività in un macello dell'hinterland di Mantova e trenta lavoratori sottoposti a tampone

MANTOVA . Si allarga l’azione di monitoraggio di Ats Val Padana per scoprire e, di conseguenza, stoppare il prima possibile nuovi focolai di coronavirus.
Ieri i tecnici del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro hanno fermato l’attività precauzionalmente in un macello dell’hinterland di Mantova dove i circa trenta lavoratori sono stati sottoposti a tampone. I risultati sono attesi nella giornata di oggi.
Lo stop alla lavorazione permette anche di procedere con le operazioni di sanificazione dello stabilimento.
In attesa del risultati, è questo comunque il sesto impianto di lavorazione della carne dove sono scattate le operazioni di Ats dopo quelli di Viadana e Dosolo dove complessivamente sono stati trovati positivi una settantina di lavoratori.