MANTOVA – La Padana Inferiore e la Padana Superiore da oggi passano sotto il controllo di ANAS: il provvedimento, contenuto del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 21 novembre, è stato confermato dal Movimento 5 Stelle mantovano. La S.S. 10 Padana Inferiore (confine tra Emilia Romagna e Provincia di Mantova), un tratto di S.S. 343 Asolana e la S.S. 358 di Castelnuovo sono dunque ora di pertinenza dell’ente nazionale.
«Con questo decreto il Governo ha messo nero su bianco il passaggio di numerose strade provinciali lombarde ad ANAS – commentano i portavoce M5S Alberto Zolezzi e Andrea Fiasconaro. – L’obiettivo principale è quello di garantire la continuità territoriale dei percorsi, la cui attuale frammentazione ha rappresentato un gravissimo limite nella gestione delle strade e dei trasporti. Con il passaggio ad Anas, che ha maggior capacità d’intervento rispetto alle province, non ci sono più scuse per non investire. In questo modo potrebbe essere garantita una rinnovata capacità di manutenzione ordinaria e straordinaria e nuovi investimenti. Chi percorre le strade provinciali ha ben chiare le pessime condizioni in cui versano da anni».
I pentastellati sono fiduciosi: «Il passaggio ad ANAS potrà essere usato anche per nuovi investimenti di riqualificazione, come la statale Mantova-Cremona, creando in pochi anni un collegamento veloce tra le due città; così da evitare la costruzione di una nuova e inutile autostrada. Potrà essere usato, inoltre, per progetti nuovi, come la costruzione del nuovo Ponte di Casalmaggiore e il Ponte della Becca».
Nello stesso decreto sono stati inseriti anche la S.S. 236 e 236 bis Goitese come tratti di interesse regionale. «Ciò significa – spiegano Zolezzi e Fiasconaro – che resteranno sotto la competenza della Provincia, ma essendo stati individuati come tratti strategici da Regione Lombardia, quest’ultima a maggior ragione dovrà impegnarsi a investire a partire dall’aggiornamento del progetto della tangenziale di Goito. Questo passaggio era molto atteso dai territori: ci auguriamo che si traduca presto in maggiori investimenti per asfaltare e rendere questi tratti di strada più sicuri e percorribili rispetto a oggi».
«I cittadini lombardi, che a migliaia tutti i giorni percorrono la regione – conclude il Movimento 5 Stelle – avranno una garanzia in più, da adesso, di poter viaggiare su strade migliori con un impatto non indifferente sui tempi di percorrenza e sulla qualità della vita».