Striscioni di solidarietà per la Palestina davanti ai licei mantovani

MANTOVA – Nelle prime ore di questa mattina, striscioni di solidarietà con il popolo palestinese sono apparsi davanti a diversi istituti scolastici di Mantova: il Liceo D’Arco-Este, il Liceo Virgilio e il Liceo Giulio Romano. A firmare l’iniziativa, studenti e studentesse autorganizzate che si preparano alla manifestazione cittadina di venerdì e a quella nazionale di sabato in occasione dello sciopero generale, e che denunciano il silenzio e la complicità delle istituzioni di fronte al genocidio in corso nella Striscia di Gaza.

“Studenti solidali ai popoli massacrati – Palestina libera”, recita uno degli striscioni; un altro cita De André: “Per quanto voi vi crediate assolti, siete per sempre coinvolti”. Un’accusa chiara rivolta a chi, nelle stanze del potere, sceglie la via dell’indifferenza o della neutralità davanti a una tragedia umanitaria che scuote le coscienze globali. Il gesto, che si inserisce in un’ondata di attivismo giovanile che coinvolge numerose città italiane, vuole ricordare – parafrasando Gramsci – di essere sempre contro l’indifferenza: “In un mondo attraversato da ingiustizie e sopraffazioni, non possiamo restare spettatori”, spiegano alcuni studenti. “Essere neutrali oggi significa essere complici”.
Con questa azione simbolica, la generazione studentesca mantovana lancia un messaggio netto: non ci sarà futuro senza giustizia, e nessuna scuola potrà davvero educare alla cittadinanza finché ignorerà il grido dei popoli sotto le bombe.