MANTOVA – Il branco resta dietro le sbarre. Il tribunale del Riesame di Brescia ha rigettato, nella giornata di oggi, il ricorso presentato dagli avvocati dei cinque presunti responsabili dello stupro di gruppo, occorso il 23 giugno scorso all’esterno della discoteca Mascara, e pereptrato ai danni di una 21enne veronese. Indagati sono Nicola Benigno, 20 anni, residente a Cutro ma domiciliato a Cadelbosco Sopra, Alex Benigno 19 anni residente a Cutro, Salvatore Gaetano 20enne di Cutro, Raffaele Iembo 23enne nato a Crotone e residente a Gussola, in provincia di Cremona e Francesco Migale, all’epoca ancora infra 18enne. Nel ricorso i legali degli imputati avevano chiesto la scarcerazione per mancanza di gravità indiziaria. I giudici bresciani, invece, hanno approvato in pieno il provvedimento disposto dal giudice per le indagini preliminari Matteo Grimaldi, in seguito agli interrogatori di garanzia dello scorso 21 ottobre.
