MANTOVA – Unione tra popoli, sostegno e voglia di tendere la mano guardando al futuro, questi sono stati i sentimenti e gli intenti alla base dell’importante iniziativa di alfabetizzazione messa in campo da IAL Lombardia.
Grazie al supporto di Lions International, della Provincia di Mantova e del sindacato Cisl, l’Istituto di formazione IAL Viadana ha potuto realizzare un’importante progetto indirizzato alle mamme ucraine.
Le signore, quasi tutte mamme con figli minori, sono fuggite dalla guerra nel loro paese di origine e hanno iniziato a vivere in diversi paesi della provincia di Mantova. L’ostacolo della non conoscenza della lingua italiana non permetteva loro di integrarsi completamente, così è nata l’idea: un corso di alfabetizzazione che consentisse loro di formarsi nella lingua e di acquisire nuove competenze.
Per più di tre mesi, i docenti dello IAL di Viadana e Cremona si sono recati presso la sede dello IAL a Mantova dove si sono svolte le lezioni. A volte, per andare incontro alle mamme con i figli più piccoli, le lezioni si sono svolte a distanza e ciò ha permesso una frequenza sempre costante.
Ora le lezioni si sono concluse e il successo è stato celebrato dalla presenza dei vertici IAL, di Dino Perboni (segretario Cisl), del Presidente della Provincia Carlo Bottani e per il Lions di Christian Manfredi.
Elisabetta Larini, dirigente IAL: “Si tratta di donne che hanno un grado di scolarizzazione alta e che a causa del problema della lingua non riuscivano a sentirsi valorizzate. Hanno perciò accettato di buon grado di frequentare il corso, con l’intento di portare le competenze acquisite in Ucraina, dove saranno determinanti nella fase di ricostruzione”.