SUZZARA – Nell’ambito della campagna nazionale “Estate tranquilla 2025”, mirata a garantire l’igiene e la sicurezza delle strutture pubbliche durante il periodo estivo, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Cremona, supportati dai militari della Stazione di Suzzara, hanno effettuato un’ispezione presso il centro natatorio Cloromania di via Mitterrand.
Durante il controllo, i Carabinieri del NAS hanno riscontrato diverse carenze igienico-strutturali, in particolare negli spogliatoi e nell’infermeria della struttura. È stata inoltre rilevata la mancata revisione periodica del defibrillatore in dotazione. Non sono state invece riscontrate irregolarità relative ai permessi, alle autorizzazioni o ai valori dell’acqua delle piscine.
I gestori della piscina hanno prontamente reagito alle contestazioni, dichiarando di essere già al lavoro per adempiere alle prescrizioni contenute nel verbale dei NAS. Tra gli interventi in corso, hanno citato la ritinteggiatura di una parete, la rimozione di un lavandino danneggiato e l’ordine delle piastre necessarie per il defibrillatore.
I gestori hanno inoltre espresso disappunto riguardo all’origine dell’ispezione, attribuendola a una segnalazione dell’avvocato Serena Barbieri, consigliera di opposizione. Hanno criticato tale azione, interrogandosi sullo scopo di un intervento che, a loro dire, potrebbe compromettere l’attività del centro e lasciare numerose famiglie senza un luogo dove rinfrescarsi durante il fine settimana, accusando la consigliera di agire più per “dispetto al Comune di Suzzara” che per il bene della comunità.
Tuttavia a seguito degli accertamenti del NAS, è stata formalmente richiesta al Comune di Suzzara e all’ATS Valpadana di valutare l’emissione di un eventuale provvedimento di sospensione dell’attività qualora le prescrizioni richieste non venissero attuate in tempi brevi.
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