Suzzara piange la scomparsa del giornalista e critico cinematografico Sauro Borelli

Foto dal profilo Facebook di Bruno Melli
SUZZARA – Aveva lasciato Suzzara negli anni ’50 per lavoro ma alla terra dove era nato era sempre rimasto legato. Quella terra che oggi piange la scomparsa di Sauro Borelli, giornalista, scrittore e critico cinematografico. E’ il fotografo Bruno Melli che sul proprio profilo facebook ha ricordato la storia di Borelli, nato a Torricella, nel 1933.
“Nel 1934 la famiglia si trasferisce a Suzzara, dove il padre Ciro apre un negozio di alimentari in via 4 Novembre. Sauro è della generazione di illustri concittadini, quali: Renzo Gualtieri, Lando Ferrari, Arnaldo Maravelli, Carlo Prandi, Antonio Magnani, Fabrizio Carra e altri di cui, al momento, non ho memoria e con i quali mi scuso. Con questi amici è cresciuto, con loro ha studiato, giocato: Sauro è un nostro caro e illustre concittadino” sottolinea Melli.
“Nel 1956, per lavoro, si trasferisce a Milano, ma non dimentica Suzzara e i suoi Amici. Legato al Premio Suzzara, nel settembre del 1990, organizza la rassegna cinematografica del titolo “Neorealismi Ieri-Oggi”  che, con gli “Amici del Premio”, ha presentato a Venezia, durante il “Festival del Cinema”. Sauro lascia un vuoto Culturale, difficile da colmare. Suzzara lo piange. Condoglianze ai nipoti: Marzio e Mina Dall’Acqua, Stefano Rosselli e ai suoi cari. Le ceneri riposeranno nel cimitero di Torricella” conclude Melli.