Suzzara, più sicurezza e meno code con la rotatoria sulla SP 50

Il taglio del nastro della rotatoria

SUAZZARA – E’ stato un giorno importante per la comunità di Suzzara e in generale per chi ogni giorno percorre la provinciale 50 ma ancora di più per chi da via Lenin deve immettersi sulla provinciale. Questa mattina è infatti stata inaugurata la rotatoria lungo la provinciale 50 “Borgoforte-Suzzara-Gonzaga”, su cui confluiscono le due strade comunali Viale Lenin e via Cherubina. Un’opera che consente di accorciare i tempi di transito ed evitare le code, antipatiche soprattutto in certi orari, ma soprattutto si mette in sicurezza un incrocio pericoloso, teatro di diversi incidenti.

“E’ un intervento che forse si è fatto attendere un po’ ma che era necessario e quindi a nome di tutta l’Amministrazione provinciale sono lieto di poterlo consegnare alla cittadinanza” ha esordito il presidente della Provincia Carlo Bottani.
“Questa è una zona con una vocazione industriale e quindi quest’opera, realizzata grazie alla sinergia tra Provincia, Comune ed altri Enti, è fondamentale per lo sviluppo territoriale della città” ha sottolineato il sindaco di Suzzara Alessandro Guastalli.
Ma la rotatoria ha anche un’importanza sul fronte della sicurezza. “Siamo intervenuti in un incrocio che stava diventando particolarmente pericoloso” ha spiegato l’architetto Alessia Ferrarini, responsabile del progetto.
“L’inaugurazione della nuova rotonda è l’occasione per rilanciare una proposta del sindaco Guastalli che i diversi livelli istituzionali devono far propria. Mi riferisco alla realizzazione di una bretella che dalla nuova rotatoria porti alla strada provinciale 49 che è quella che collega Suzzara a Pegognaga ovvero al casello dell’autostrada. A tal proposito ho presentato un emendamento al bilancio regionale per chiedere che la Regione si faccia promotrice di un tavolo di lavoro con soggetti pubblici e privati per avviare una fase di studio e di progettazione di tale opera. Mi auguro, ovviamente, che questo emendamento possa essere accolto dalla maggioranza” ha dichiarato il consigliere regionale Marco Carra.

Costata complessivamente di 1.245.000 euro di cui 850 mila finanziati dal Comune di Suzzara, 175.000 dalla Provincia come stabilito dagli accordi tra i due enti e per 220.000 (i costi aggiuntivi dovuti all’incremento dei prezzi), dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, la rotatoria è prima di tutto un bell’esempio di collaborazione costruttiva tra Enti. Durante i lavori del cantiere, la circolazione non è mai stata interrotta lungo la provinciale 50.

I lavori sono stati coordinati dal Servizio Progettazione della Provincia: responsabile del progetto è stata appunto l’architetto Alessia Ferrarini e Direttore Lavori l’ingegner Marco Guaita.