PEGOGNAGA – “In cinque anni di governo questa l’Amministrazione Zilocchi non ha prodotto alcuna riforma fiscale soprattutto nei confronti delle fasce più deboli. Le aliquote Irpef e Imu che sono rimaste invariate non significano benefici nei confronti dei cittadini, ma semplicemente che non c’è stata la volontà politica di studiare una riforma più attenta che prendesse in considerazione anche quelle categorie di persone che hanno subito pesanti conseguenze dalla pandemia o dagli aumenti dovuti alle congiunture internazionali”.
Viola Messori, candidata a sindaco di Pegognaga 2024, precisa le motivazioni del voto contrario in Consiglio Comunale al punto dell’ordine del giorno che prevedeva la discussione delle aliquote Irpef e Imu, che restano invariate. Una discussione che il gruppo di opposizione aveva avviato anche negli anni precedenti, con le stesse indicazioni e richieste di un miglioramento della politica fiscale comunale.
“Nessuna particolare considerazione sull’Irpef per le persone fragili e nessuna valutazione di una revisione fiscale da applicare in modo differenziato, con un’analisi eventuale sulle conseguenze positive per i cittadini e le cittadine di Pegognaga. Anche in queste scelte – spiega Messori – si determina la volontà di una Giunta Comunale, il ruolo di un’Amministrazione lungimirante e vicina ai cittadini. Per questo motivo, come gruppo consiliare di opposizione RiattiviamoPego, abbiamo espresso voto contrario, nonostante non sia stato applicato alcun aumento”