Tasse invariate nonostante le spese per il Covid, virtuoso il rendiconto 2021 di Porto

PORTO MANTOVANO – Il consiglio comunale ha approvato a maggioranza il rendiconto di gestione dell’esercizio 2021, che fotografa la situazione di solidità finanziaria dell’ente in una congiuntura generale caratterizzata dalle criticità dovute al perdurare dell’emergenza sanitaria e all’incremento delle spese per l’energia. Rappresentano indicatori di virtuosità la capacità di far fronte alle maggiori spese per le misure anti Covid, il caro materie prime e il caro energia, mantenendo invariata la tassazione, e la tempestività dei pagamenti verso i fornitori, che risultano mediamente in anticipo di 14 giorni rispetto alla scadenza media delle fatture. Prosegue contestualmente il corposo impegno nei confronti dei servizi sociali, con una spesa corrente che nel 2021 ha raggiunto quota 2.256.680,52 euro. Il risultato di amministrazione ammonta a 3.112.592,45 euro, di cui 1.479.658,62 euro di avanzo libero, utilizzabili per investimenti e spese correnti non ripetitive.

“Su queste basi bisognerà, nel corso del 2022, in primo luogo monitorare attentamente l’andamento economico dell’ente, stante i forti stress a cui sono sottoposti tutti i Comuni, e parallelamente programmare gli investimenti pubblici e le opere da realizzare per il territorio” spiega l’assessore al bilancio Alberto MassaraIl consiglio comunale ha inoltre approvato a maggioranza il piano economico finanziario (PEF) di gestione dei rifiuti 2022-2025, che introduce aumenti medi dell’8,5% per le utenze domestiche, pari a circa 10-20 euro in più all’anno, e del 4,5% per le non domestiche. A determinare gli incrementi, che in questo esercizio interesseranno numerosi comuni mantovani, sono i maggiori costi sostenuti da Mantova Ambiente per il conferimento dei rifiuti negli impianti gestiti da soggetti esterni.