Tavolo sul trasporto pubblico, in Provincia il 27 marzo nuovo confronto 

MANTOVA – Si terrà il 27 marzo alle 16 nella sala Corazzieri della Provincia di Mantova il tavolo sul trasporto pubblico locale. Tra gli interventi anche quelli dei rappresentanti degli studenti, in prima linea contro i disagi e i disservizi.
Diritto allo studio, giustizia e mobilità sociale, rispetto dell’ambiente: sono solo alcuni dei temi che gli studenti mantovani vogliono portare all’attenzione delle istituzioni. “In Francia, Spagna, Germania, ma anche in altri paesi europei – dicono – c’è molta più attenzione per il trasporto pubblico, da noi in Italia siamo molto molto indietro”.
“Come studenti, al tavolo ci concentreremo principalmente su alcune richieste – spiega Pietro Casari, rappresentante di istituto – chiederemo le motivazioni per cui è stato prorogato per l’ennesima volta il contratto attuale per altri due anni (cosa che non ci trova concordi). Nell’ultimo incontro di ottobre si era parlato di far partire la gara, e invece a dicembre è arrivata la proroga, questo ci preoccupa molto perchè ad Apam mancano i finanziamenti, si è stabilito che arrivano 7 milioni di euro, ma ne servirebbero 10, l’anno scorso la Provincia ci ha salvato in extremis, ma quest’anno cosa succederà? Noi viviamo ogni anno con la possibilità che vengano tagliate delle corse che sono fondamentale per gli studenti e così facendo si lede anche il diritto allo studio”.
Da qui la richiesta che l’Agenzia per il Trasporto Pubblico garantisca la costruzione della prossima gara, e che questo avvenga con un costante confronto con le realtà studentesche e Apam (sottolineando l’urgenza e la convenienza di questo, efficientare il trasporto pubblico ha profonde conseguenze positive sull’inquinamento e sul sociale, e quindi anche economico).
“Siamo contenti di questa convocazione, ma alla luce di quanto successo in questi mesi – conclude Casari – non abbiamo davanti delle prospettive molto rosee per questo vogliamo capire come sarà possibile affrontare i disagi in questi due anni avendo prorogato il contratto che causa questi stessi problemi e aggiorneremo Apam rispetto a nuove segnalazione di disagio da parte degli studenti”.