GONZAGA – Nel confronto con l’assessore regionale all’agricoltura Fabio Rolfi, in visita ieri a Gonzaga, la sindaca Elisabetta Galeotti rimarcato la necessità, per il Comune, di poter procedere tempestivamente con la riparazione degli edifici abitati o degli immobili che hanno subito i danni maggiori: il rischio di perdite e di infiltrazioni d’acqua può infatti compromettere ulteriormente lo stato delle strutture.
“Abbiamo bisogno di essere autorizzati a percorrere procedure straordinarie, snelle e della massima urgenza, non possiamo attendere i tempi tecnici assicurativi e quelli istituzionali per il riconoscimento della calamità” spiega la sindaca.
Sono 44 gli edifici che hanno subito gravi danni alle coperture, la tempesta del 26 luglio ha inoltre frantumato le tegole del teatro e prodotto buchi nel tetto dell’archivio storico, e sono compromesse le guaine sui tetti delle scuole primaria e secondaria di primo grado, colpiti dalla grandine che ha trapassato i pannelli fotovoltaici.
“Abbiamo bisogno di autorizzazioni speciali per procedere con i lavori anche senza la completa copertura finanziaria, di fronte al rischio che i tempi della burocrazia espongano il patrimonio immobiliare a usure ancora più gravi, compromettendone la possibilità di utilizzo” continua Galeotti.
L’assessore Rolfi si è subito messo in contatto con gli uffici regionali per verificare la possibilità di accelerare le procedure, e in Comune sono in attesa di un riscontro.
“Grazie alle azioni di sensibilizzazione avviate dall’Amministrazione comunale” aggiunge Galeotti “abbiamo inoltre ottenuto la disponibilità del Dipartimento di Protezione Civile di inviare a Gonzaga personale tecnico dal Ministero e dalla Regione, per valutare sul campo le dimensioni della devastazione”.
Un appello è stato rivolto anche ai primi cittadini mantovani. “Ho chiesto aiuto ai colleghi sindaci della provincia affinché mettano temporaneamente a disposizione proprio personale a supporto del nostro ufficio tecnico, per la gestione dell’ingente quantità di pratiche da attuare con la massima urgenza, nel rispetto delle norme della sicurezza e degli appalti pubblici e per supportare i cittadini che si presentano e telefonano per avere consigli circa gli iter burocratici”.
