MANTOVA – Cinque pianisti e un violinista nel pieno della carriera a confronto con Bach e la sua produzione per tastiere e orchestra. Al Teatro Bibiena di Mantova si appresta a prender forma – la sera di mercoledì 11 (ore 20.45) – un evento raro, che prevede la presenza sul palco, accanto a un’orchestra d’archi, di ben quattro tastiere, impegnate nell’integrale dei concerti bachiani per più tastiere – tre concerti a due, due a tre, uno a quattro, pensati e composti da Bach per sé e i propri figli Carl Philipp Emanuel e Wilhelm Friedemann.
Martedì 10 alle ore 18 nel Foyer del Teatro Sociale, “ParoleNote” ci offre spunti e punti di vista preziosi per un ascolto più informato. I pianisti Andrea Padova, Gianluca Luisi, Marcello Mazzoni, Marco Scolastra e Maurizio Baglini – rappresentanti di una generazione di eccelsi pianisti italiani – racconteranno al pubblico ragioni e contenuti del programma che interpreteranno la sera successiva al Bibiena.
Con loro in scena, mercoledì, ci saranno i Solisti Filarmonici Italiani, orchestra d’archi che raccoglie l’eredità della migliore tradizione strumentale nazionale. Basti questo per spiegare l’attività internazionale, i favori della critica, le numerose collaborazioni con solisti di fama (da Badura-Skoda a Rostropovic, da Kathleen Battle a Michaela Petri) e le svariate produzioni discografiche per case rinomate come Denon e Decca. Con il contributo essenziale di Federico Gugliemo, nel ruolo di violino concertatore, l’attraente programma bachiano, in cartellone per “Tempo d’Orchestra”, presenta le opere per due, tre, quattro tastiere e orchestra: pagine celebri nelle quali si spiega l’arte del Bach trascrittore e creatore, fantasioso e razionale, capace di unire virtuosismo e logica costruttiva traendo ispirazione anche dai modelli dell’arte musicale italiana, ammiratissima.
La carrellata di capolavori bachiani, che ha il suo culmine nel Concerto in la minore per quattro tastiere (trascrizione del Concerto per quattro violini op. 3 di Antonio Vivaldi), include il Concerto per due pianoforti e orchestra in do minore BWV 1060, il Concerto per due pianoforti e orchestra in do maggiore BWV 1061, il Concerto per due pianoforti e orchestra in do minore BWV 1062, il Concerto per tre pianoforti e orchestra in re minore BWV 1063, il Concerto per tre pianoforti e orchestra in do maggiore BWV 1064, il Concerto per quattro pianoforti e orchestra in la minore BWV 1065.
I biglietti per il concerto costano 20 € in loggione, 25 € in palco e 32 € in platea. Sono previsti sconti per gli under 30. Biglietteria in Palazzo Castiglioni (piazza Sordello 12 – T. 0376 360476) fino alle 18 e in teatro dalle 19.45. Prevendita online su ocmantova/vivaticket.it.
