MILANO – Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità, su iniziativa del Partito Democratico, una mozione bipartisan che impegna la giunta a potenziare il piano di screening della popolazione lombarda da Covid. Cinque i punti della mozione: la Regione dovrà rendere gratuito il tampone effettuato dopo test sierologico positivo (oggi viene rimborsato solo se il tampone risulta positivo); dovrà condurre uno studio epidemiologico mediante test sierologici sugli over 65, che sono stati la categoria più colpita dal virus; dovrà indicare ai laboratori una tariffa standard per i test sierologici effettuati in via privata; dovrà prevedere un percorso agevolato e sburocratizzato per le aziende che vogliono effettuare i test sui propri dipendenti.
“Oggi il Consiglio regionale, su nostra iniziativa, ha imposto alla giunta regionale di fare un nuovo e importante passo indietro sulla strategia di contrasto all’epidemia, questa volta su test e tamponi – dichiara la consigliera regionale del Pd Antonella Forattini -. Un cambio di strategia che chiediamo da tempo, inascoltati, e che oggi vede finalmente d’accordo anche le forze di maggioranza del Pirellone: speriamo che si possa recuperare il tempo perduto. Una migliore e più capillare campagna di verifica della diffusione del virus, tramite test sierologici, e della attuale presenza, tramite i tamponi, è la strada da percorrere per liberare, finalmente, la Lombardia da questo terribile morbo. La delibera di un mese fa, quella che avrebbe dovuto favorire la somministrazione di test sierologici, li ha in realtà frenati, e noi avevamo presentato la nostra mozione qualche giorno dopo. Con queste modifiche, fare test e tamponi dovrebbe essere finalmente più facile e alla portata di tutti. Ora la giunta emani al più presto la delibera per dare corso a quanto deciso.”