A Palazzo D’Arco arrivano i “Racconti d’estate”, dieci serate tra arte, collezionismo e il teatro della Campogalliani

Livio Giulio Volpi Ghirardini

MANTOVA – “E’ un pensiero di fiducia pur essendo consci delle difficoltà attuali”. Così questa mattina il presidente della Fondazione Palazzo D’Arco Livio Giulio Volpi Ghirardini ha esordito nell’introdurre la rassegna estiva che si terrà nei magnifici ambienti della storica dimora. Con lui a presentare “Racconti d’Estate” il conservatore del palazzo Italo Scaietta, il consigliere comunale di Mantova delegato alla cultura Giovanni Pasetti, la presidente dell’Accademia teatrale Campogalliani Francesca Campogalliani, la regista della rassegna Maria Grazia Bettini e l’attore nonchè curatore di alcune performance Diego Fusari. Dieci le serate che prenderanno il via il 4 luglio e termineranno il 5 agosto.
Durante questo periodo Palazzo D’Arco diventerà il salotto estivo della città in cui racconti e drammatizzazioni si alterneranno a meraviglie del palazzo eccezionalmente esposte e dunque svelate, con l’arte dunque che si fonderà al collezionismo e al teatro.
Una presentazione quella di questa mattina durante la quale tutti i protagonisti hanno voluto rimarcare come questa rassegna rappresenti una ripartenza, non facile certo, ma comunque un segno di ottimismo.
Nessuno dimentica ovviamente i mesi bui della pandemia che alla Campogalliani sono costati anche la perdita di uno dei suoi collaboratori più apprezzati oltre che ovviamente un amico: il tecnico delle luci Giorgio Codognola stroncato dal Covid. 

LA SICUREZZA CON LE MISURE ANTI COVID ANCHE PER GLI ATTORI 

Ogni serata, in virtù della sinergia tra museo e teatro, si comporrà di due momenti: il primo di visita guidata nella sala Luigi d’Arco ad alcune collezioni, normalmente non visibili nel percorso ordinario, tra cui non mancheranno beni inediti a cui potranno partecipare 20 persone, e il secondo di spettacolo, comodamente seduti nella platea allestita nello scenografico cortile dell’esedra del palazzo durante il quale potranno aggiungersi altri 40 spettatori. In tutto dunque 60 persone al massimo per ogni serata.
Gli attori si esibiranno in drammatizzazioni, monologhi e brevi scene, affrontando tematiche varie nell’assoluto rispetto di tutte le misure di sicurezza. Non interagiranno mai tra di loro tranne che in una occasione quando ci sarà un dialogo a tre in cui saranno comunque sempre distanziati.
Per garantire la sicurezza dei flussi di accesso, sono programmati due momenti di accoglienza: dalle 20.30 alle 20.45 accederanno solo coloro che hanno acquistato il biglietto di ingresso alla Sala Luigi d’Arco, cortile d’onore e spettacolo al costo complessivo di euro 8,00, mentre dalle 21.00 alle 21.30 potranno accedere tutti coloro che hanno acquistato il biglietto per il solo ingresso al cortile d’onore e spettacolo al costo di euro 5,00. Non saranno ammessi ingressi al di fuori di queste fasce orarie. In caso di maltempo lo spettacolo sarà rimandato alla sera successiva. Per le medesime ragioni sopra indicate sarà attiva solo la biglietteria online sul sito web del museo www.museodarcomantova.it dove dalla homepage si troverà il pulsante giallo “prenota” che consentirà di accedere al portale; basta poi selezionare il box dedicato alla Rassegna e acquistare i propri biglietti.

ALLA SCOPERTA DELLE COLLEZIONI DEL PALAZZO 

Il programma offerto è particolarmente ricco e ogni settimana sarà mostrata una splendida collezione: per primi gli albarelli da farmacia che insieme a versatoi e fiasche per unguenti, oli e vini preziosissimi arredavano le botteghe degli speziali tra Sei e Settecento.
Dalla maiolica si approderà all’Oro bianco, la porcellana, con gli eleganti e variopinti piatti settecenteschi cinesi di casa d’Arco, ripercorrendo il viaggio da oriente a occidente per scoprire come l’Europa si appropriò della formula segreta di questo straordinario materiale, dando poi origine a squisiti servizi come fece la manifattura inglese Wedgwood.
L’esposizione conta anche pezzi inediti, dei veri e propri tesori, i pregiati reliquiari di Annibale Chieppio, oggetti mirabili in ebano, cristallo di rocca e argento dorato, ornati di rubini, lapislazzuli e perle. Naturalmente questi potranno essere ammirati nella settimana in cui è in programma lo spettacolo L’AMOR MORTO, legato alla divertente e rocambolesca vicenda del mitico gusano del Perù che coinvolse il duca Vincenzo I Gonzaga e indirettamente il fedele segretario di stato Annibale Chieppio. Il Duca che a soli 47 anni da felicemente potente diventò drammaticamente “impotente”, organizzò in fretta e furia una missione segreta alla ricerca del “gusano”, il portentoso e sconosciuto afrodisiaco che avrebbe potuto ridargli l’antica potenza.
Attenzione particolare sarà rivolta alla raccolta di stampe del museo, che conta circa tremila esemplari, dedicando due esposizioni alle incisioni dei mantovani, prima Raffaello nelle incisioni di Marcantonio Raimondi mentre la settimana successiva tocca al suo più dotato allievo Giulio Romano nelle incisioni di Gian Battista e Diana Scultori e Giorgio Ghisi.

LA RASSEGNA TEATRALE

La rassegna di meraviglie introduce un programma altrettanto nutrito di spettacoli tra i quali il già citato L’AMOR MORTO a cura di Diego Fusari che, a proposito delle serate organizzate a Palazzo D’Arco e al loro significato trova forse la frase più adatta. “Ritorniamo a riveder le stelle” dice infatti Fusari parafrasando un po’ quel “e quindi uscimmo a riveder le stelle” con cui Dante esce dall’Inferno. Le speranze di oggi dunque dopo l’inferno del Covid.
Ad aprire la rassegna SEPULVEDA RACCONTA a cura di Maria Grazia Bettini, omaggio al celebre scrittore recentemente scomparso, con il racconto della favola Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico, una storia di improbabile amicizia tra un gatto e un topino pauroso che sfonda i limiti grazie alla fiducia e alla stima reciproca.
Il tema della favola sarà ripreso con CAPPUCCETTO ROSSO E FIABE MANTOVANE a cura di Roberta Vesentini e Mario Zonin, la prima è una fiaba senza tempo, di cui esistono numerose varianti, e tra tutte questa volta la Campogalliani ne rappresenta una versione comica, grottesca, un po’ irriverente, a tratti…dissacrante. Le Fiabe Mantovane invece, raccolte a fine Ottocento da un giovane professore di liceo, sono gustose storie che costituiscono un carosello pirotecnico di oggetti magici, animali parlanti, contadini dalla forza erculea, principi e cenerentole.
Dalla dolcezza della favola si approda alla sarcastica ironia di PILLOLE DI TEATRO COMICO a cura di Maria Grazia Bettini, rielaborazioni teatrali consistenti in monologhi e situazioni comiche tratti da grandi autori teatrali del ‘900: opere esilaranti, talvolta contaminate dal Teatro dell’assurdo, che creano sul palcoscenico situazioni comiche e surreali.
Anche gli appassionati di Shakespeare avranno una serata dedicata, con la drammatizzazione SHAKESPEARE SONNETS & DREAMS tratta da L’Uomo dei sonetti a cura di Chiara Prezzavento; aprono e chiudono la serata due celebri monologhi di personaggi fantastici Ariel (dalla Tempesta) e Puck (dal Sogno di una notte di mezza estate).
Si aggiunge l’evento TEATRO AL TEMPO DEL VIRUS con monologhi e situazioni teatrali scelti e preparati durante il periodo di lockdown dagli allievi di tutti i cinque corsi della scuola di teatro della Campogalliani.
Ben tre eventi sono dedicati alle VIAGGIATRICI DEL PASSATO, donne intrepide che siglarono con le loro avventure il loro nome nella storia: AMELIA ERHART la prima donna pilota che attraversò l’Atlantico, NELLIE BLY la prima donna che fece il giro del modo in 72 giorni e ANNIE COHEN KOPCHOVSKY la prima donna che fece il giro del mondo in bicicletta. Amelia divenne nel 1928 la nuova “Regina dell’aria”, Nellie sfidò Phileas Fogg, il celebre personaggio di Jules Verne, battendone il teorico record di ottanta giorni e per finire Annie Cohen, che sbarazzandosi di qualunque inibizione, in sella alla sua bicicletta percorse 41.841 km in 15 mesi.
La rassegna si conclude con la versione drammatizzata delle LE RELAZIONI PERICOLOSE a cura di Diego Fusari, tratta dall’omonimo romanzo di Pierre Choderlos de Laclos che fece scandalo nella Francia del XVIII secolo.

Il team di Palazzo d’Arco e gli attori dell’Accademia Teatrale “F.Campogalliani” sono felici della proposta fatta, ora non resta altro che prenotare.

La prenotazione on line sarà attiva dal giorno 18 giugno prossimo, www.museodarcomantova.it. Per informazioni 0376 322242 info@museodarcomantova.it

Ecco il programma con le date previste, tenendo conto che, in caso di maltempo, lo spettacolo sarà rimandato alla sera successiva:

Sabato 4 luglio 

Visita guidata alle Maioliche degli speziali

SEPULVEDA RACCONTA, a cura di Maria Grazia Bettini

Mercoledì 8 luglio

Visita guidata ai Tesori di Annibale Chieppio

PILLOLE DI TEATRO COMICO, monologhi e situazioni teatrali a cura di Maria Grazia Bettini

 Sabato 11 luglio 

Visita guidata ai Tesori di Annibale Chieppio

L’AMOR MORTO dal romanzo di Stefano Scansani, a cura di Diego Fusari

 Mercoledì 15 luglio

Visita guidata a L’Oro bianco da oriente a occidente

SHAKESPEARE SONNETS & DREAMS a cura di Chiara Prezzavento

Sabato 18 luglio

Visita guidata a L’Oro bianco da oriente a occidente

TEATRO AL TEMPO DEL VIRUS brani teatrali interpretati dagli allievi della Scuola di Teatro F. Campogalliani, a cura degli insegnanti della Scuola

 Mercoledì 22 luglio

Visita guidata a Raffaello nelle incisioni di Marcantonio Raimondi

LE VIAGGIATRICI DEL PASSATO – AMELIA ERHART la prima donna pilota che attraversò l’Atlantico, a cura di Marco Federici

Sabato 25 luglio

Visita guidata a Raffaello nelle incisioni di Marcantonio Raimondi

LE VIAGGIATRICI DEL PASSATO – NELLIE BLY la prima donna che fece il giro del modo in 72 giorni, a cura di Chiara Prezzavento

Mercoledì 29 luglio

Visita guidata Giulio Romano nelle incisioni di Gian Battista e Diana Scultori e Giorgio Ghisi

CAPPUCCETTO ROSSO E FIABE MANTOVANE a cura di Roberta Vesentini e Mario Zolin

Sabato 1 agosto 

Visita guidata Giulio Romano nelle incisioni di Gian Battista e Diana Scultori e Giorgio Ghisi

LE VIAGGIATRICI DEL PASSATO – ANNIE COHEN KOPCHOVSKY la prima donna

che fece il giro del mondo in bicicletta a cura di Marina Alberini

Mercoledì 5 agosto

Visita guidata alle Maioliche degli speziali

LE RELAZIONI PERICOLOSE versione drammatizzata dell’omonimo romanzo di Pierre Choderlos de Laclos a cura di Diego Fusari

 

INFO E PRENOTAZIONI:

 Gli spettacoli si svolgeranno senza alcun intervallo.

Il numero massimo totale di persone che potranno prendere posto nella platea del Cortile d’onore (comprese quelle che già hanno effettuato la visita guidata) non potrà essere superiore alle 60 unità.

Prezzi:

INGRESSO SALA LUIGI D’ARCO, CORTILE D’ONORE E SPETTACOLO (MAX 20 PAX): €

8,00

INGRESSO CORTILE D’ONORE E SPETTACOLO (FINO A CAPIENZA DI 60 POSTI): € 5,00