Test sierologici, il Consiglio di Stato dà ragione al S Matteo, Quei test alla base della terapia del plasma iperimmune sviluppata col Poma

 Il Consiglio di Stato, ha accolto il ricorso del Policlinico San Matteo di Pavia e di Diasorin, e ha sospeso gli effetti della sentenza con cui il Tar della Lombardia lo scorso 8 giugno aveva azzerato l’accordo tra la multinazionale e lo stesso Policlinico sui test sierologici per la ricerca nel sangue degli anticorpi dopo una infezione da Covid-19 accogliendo allora il ricordo proposto da TechnoGenetics. Il Policlinico di Pavia ricordiamo aveva sperimentato la terapia del  plasma iperimmune come cura per i pazienti Covid insieme all’ospedale Carlo Poma di Mantova.
Il Consiglio di Stato hanno anche sospeso la decisione del Tar di trasmettere gli atti alla Corte dei Conti.
Nella sentenza si legge che il Consiglio di Stato ritiene “utile in vista della decisione nel merito della complessa controversia, acquisire, per il tramite del Ministero dell’Università e Ricerca scientifica (che ovviamente potrà avvalersi dell’apporto informativo degli IRCCS), più ampi elementi conoscitivi circa le prassi operative seguite” dagli Istituti di Ricovero e Cura a carattere scientifico quale è il San Matteo di Pavia, nell’applicazione delle norme sulle modalità di ricerca e assistenza «con particolare riferimento alla provenienza (privata/pubblica) della proposta delle linee di ricerca attivate”.

IL COMMENTO DEL GOVERNATORE FONTANA SULLA SENTENZA 

“La Ricerca pubblica italiana non può rimanere imbrigliata. Una decisione che va nella direzione auspicata dall’Irccs San Matteo di Pavia che dopo la sentenza del Tar era stato costretto ad interrompere gli studi e le sperimentazioni avviati. L’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico ha mostrato durante l’emergenza Covid tutta l’eccellenza dei professionisti che vi operano. Non bisogna dimenticare che il test per la ricerca degli anticorpi neutralizzanti messo a punto con la Diasorin aveva un scopo preciso: individuare i soggetti più adatti per la donazione del plasma iperimmune.
Grazie a quel test il San Matteo, con l’ospedale Poma di Mantova, ha potuto sperimentare la terapia che ha portato a una riduzione della mortalità dal 16 a 6% per cento dei pazienti Covid.
Voglio anche ricordare che tale terapia oggi è applicata in tutta Italia ed è oggetto di studio anche in ambito europeo e internazionale, così come anche il test Diasorin”.